Cantù, lite tra sudamericani. Un ragazzino prova a dividerli: contuso

In strada, nella prima serata del 2 Giugno, hanno iniziato a litigare almeno tre persone di origine sudamericana.

Una lite dai toni accesi, in cui a mettersi in mezzo per cercare di calmare gli animi è stato un ragazzino di appena 11 anni, non si sa se legato o meno alle persone che si stavano scontrando. Purtroppo però ad andarci di mezzo è stato proprio il più piccolo, rimasto contuso in modo accidentale nella rissa mentre cercava di riportare la calma.

Così in ospedale per un controllo c’è finito anche il bambino che tuttavia, per fortuna, non avrebbe riportato contusioni serie visto che il codice di soccorso è stato il verde. Tra i contusi anche due adulti, il primo di 39 anni e il secondo di 45 anni. Sulla vicenda stanno ora indagando i carabinieri della Compagnia di Cantù che hanno effettuato un sopralluogo per cercare di costruire quello che era accaduto.

La vicenda si è svolta verso le 19,30 in via San Giacomo, nel territorio comunale della “città del Mobile”. I militari dell’Arma hanno definito la lite come nata dai soliti «futili motivi». Ma il trambusto non è stato marginale, visto che sul posto – oltre ai carabinieri – sono state fatte arrivare anche due ambulanze che hanno portato i contusi al pronto soccorso dell’ospedale di Cantù e al Sant’Anna.

Da quanto è stato possibile ricostruire, con la lite già scoppiata, il ragazzino – di appena 11 anni – si sarebbe messo in mezzo con l’intenzione di dividere i contendenti pagando a sua volta le spese di quanto stava accadendo.