Como all’attacco: ad Ascoli per vincere

Partita Dopo i quattro punti ottenuti nelle ultime quattro giornate, cinque nelle ultime cinque, il passo andrebbe un po’ cambiato

La storia, quella vera, è fatta per essere scritta, o riscritta, ogni giorno. Figuriamoci quando si parla di calcio. E la storia dice che il Como non ha mai vinto sul campo dell’Ascoli. Che da sempre, in ogni categoria, è un campo un po’ difficile per tutti.

Quella di oggi pomeriggio, dunque, potrebbe essere un’impresa in qualche modo storica, per quanto sulla carta possa sembrare non impossibile. E da questo Como è anche lecito attendersela, oggi, una vittoria. Dopo i quattro punti ottenuti nelle ultime quattro giornate, cinque nelle ultime cinque, il passo andrebbe un po’ cambiato. Perché è vero che in questa fase si sono incontrati alcuni tra gli avversari più forti, è vero che la qualità delle prove è stata buona, è vero che qualche gara sarebbe potuta finire meglio. Ma è anche vero che dalla fine di settembre a oggi, dopo la vittoria in casa con la Sampdoria, il rendimento del Como è stato da squadra di bassa classifica. E al di là di qualsiasi dichiarazione, gli obiettivi non sono e non possono essere certamente quelli di vincere una gara ogni cinque.

Questo Ascoli-Como offre alla squadra di Moreno Longo la possibilità di fornire una prova di concretezza, prima di tutto. Non serve fare il conto delle possibili occasioni da gol, ne basterebbero di meno se in porta ne entrassero di più, tanto per essere chiari e per fare un esempio. Ora che si è capito quanta potenzialità, e qualità, possono avere i giocatori offensivi del Como serve metterla in pratica nel momento in cui è necessario.

E oggi, contro una squadra che certamente sarà ostica da affrontare ma che, numeri alla mano, non è l’avversario più difficile che si possa incontrare in questa serie B, serve questo tipo di prova di maturità. Perché sarebbe importante arrivare alla sosta con un successo, tra l’altro. Ricominciando poi un capitolo nuovo, e molto delicato, che porterà poi senza soluzione di continuità fino alla fine del girone di andata.

Fare bene oggi, in termini anche di risultato chiaramente, può sì poi portare alla possibilità di affrontare le due gare in casa ravvicinate, con Feralpisalò e Lecco, come una grande opportunità.

In caso contrario, diventerebbero due obblighi a vincere che sarebbero affrontati con una pressione e uno stato d’animo diverso e molto più rischioso.

Questo Como, insomma, è un po’ a un bivio. Dimostrare a se’ stesso di essere davvero una grande, o restare ancora un po’ nel guado. E questa prova ascolana, in un momento comunque di fermento in classifica, con posizioni che cambiano spesso in zona playoff, va assolutamente sfruttato per riprendere poi la fase del pieno inverno con la giusta mentalità.

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