Fino Mornasco, addio al diacono Alberto Conti

Ha dedicato la vita alla famiglia, al Signore, alla comunità intraprendendo un lungo cammino di fede che l’ha accompagnato sin dalla gioventù. All’età di 73 anni è morto Alberto Conti, era stato ordinato diacono dal vescovo di Como monsingor Diego Coletti l’8 dicembre del 2012. La morte risale alla notte tra il 30 e il 31 luglio scorsi.

Da quattro anni risiedeva nella Rsa Don Guanella di Como, in seguito all’ictus che l’aveva colpito il 2 aprile del 2021 durante la preghiera del Venerdì Santo. Nelle ultime tre settimane le condizioni di salute erano peggiorate.

Oggi il funerale

Originario di Cassina Rizzardi, da tanti anni si era trasferito con i familiari a Fino Mornasco. Inizialmente lavorava alla Ibm-Olivetti, aveva un’elevata competenza nella gestione dei primi calcolatori, poi negli anni settanta era stato assunto dalla casa editrice “Edizioni Paoline” a Milano occupandosi sempre del comparto informatizzazione. Un cambiamento di vita professionale ma anche personale, perché grazie alla nuova occupazione conobbe la futura moglie: Gabriella. Dal loro matrimonio è nato Marco nel 1981.

In parallelo alla carriera e alla famiglia Alberto ha sempre vissuto appieno nella fede. È stato presidente del consiglio pastorale parrocchiale, mentre a livello diocesano collaborava con la pastorale sociale e del lavoro. Nel 2000 iniziò il cammino di verifica vocazionale col parroco di Fino Mornasco don Armando Bernasconi e nel 2007 prese il via l’iter per diventare diacono, desiderio che si avverò l’8 dicembre nel 2012.

Da diacono venne nominato responsabile dell’ufficio diocesano pastorale sociale del lavoro, affiancando il sacerdote dell’epoca, mentre negli anni della pensione accompagnò l’allora vescovo di Como, monsignor Coletti, nelle visite pastorali in tutte le parrocchie della diocesi. In tanti lo ricordano ancora oggi come una presenza garbata al fianco del vescovo. Prima dell’ictus del 2021, Conti collaborava anche col cappellano della casa circondariale Bassone di Como.

«Serio, tranquillo e riflessivo»

Don Maurizio Mosconi, sacerdote collaboratore della comunità pastorale di Fino Mornasco, ne ricorda il carattere e la fede profonda. «Era un uomo molto serio, posato, di carattere tranquillo, riflessivo». Sulla vocazione. «Aveva avuto questo orientamento sin da ragazzo, ha poi deciso di costruirsi la sua famiglia, ma non ha mai abbandonato l’idea di un percorso di fede più profonda».

I funerali di Alberto Conti saranno celebrati oggi alle 10 da don Roberto Bartesaghi, delegato del vescovo per i diaconi permanenti, nella chiesa parrocchiale di Santo Stefano insieme ai tre sacerdoti della comunità finese: l’arciprete don Teresio Barbaro, il vicario parrocchiale don Fabio Rossi, il collaboratore don Maurizio Mosconi. La salma proseguirà poi per la cremazione. Alberto oltre alla moglie e al figlio lascia il fratello Giampaolo, la nuora Silvia, le nipotine Marta e Claudia. I familiari ringraziano il personale della Rsa don Guanella di Como e il cappellano don Albino.