Il Trofeo Villa d’Este, festa di Como

Con il reiterato successo della Canottieri Lario, va in archivio il Trofeo Villa d’Este 2025. Con 164 punti i colori bianconero stellati trionfano su Menaggio a quota 67 e Moto Guzzi 55. Sul piano individuale, è comunque il lago di Como ad occupare i tre grandini del podio della classifica assoluta. Sul gradino più altro Marco Selva (Marina Militare/Cernobbio) che ha compiuto i 6 chilometri da Como a Villa d’Este e ritorno in 28’34”1, mentre il secondo è Marco Gilardoni della Menaggio a 1 minuto e terzo Niccolò Gandola anch’egli della Lario, a 1’06”5.

Per quanto riguarda l’assoluta femminile vittoria per il quarto anno consecutivo di Serena Mossi della Lario che stabilisce il record di genere in 32’33”4. Seconda la campionessa del mondo Letizia Martorana della Lario e terza Arianna Nosesa (Fiamme Rosse/Lario). L’evento si è svolto su di un lago calmo. Mossiere d’eccezione il sindaco di Como, Alessandro Rapinese, che ha seguito la regata dalla barca sino al traguardo.

Festa

«La gara si è svolta in un contesto impareggiabile – ha detto il primo cittadino – nel quale la Canottieri Lario svolge un ruolo da regina. Non solo i campioni o i campioni devono essere considerati i protagonisti di questa bellissima competizione ma tutti i vogatori, di ogni età, giovani e meno giovani che vivono insieme questa giornata di gioia e di sport».

Ottimi risultati comunque in tutte le categorie agonistiche. Negli Under 19 ha vinto la campionessa del mondo in otto Letizia Martorana, davanti alla compagna di squadra India Del Fante, mentre nei maschi ha trionfato Davide Pidutti della Menaggio. Alla Menaggio è andato il Trofeo A5. Se l’evento clou è stata la gara dei singolo sul 6000 metri, molto vivaci sono state anche le regata dei giovanissimi Allievi B1 e B2 sui 500 metri e Allievi C e Cadetti sul 3500. Larga la partecipazione, infatti, dei giovani, delle quali si sono svolte le singole premiazioni, ma anche l’assoluta giovanile, che ha visto brillare i nuovi talenti della Lario, Nicolò Salvagni ed Emma Tenca, freschi vincitori la settimana scorsa nella gran fondo di Pisa. Nella classifica assoluta maschile, infatti, vince Nicolò Salvagni, davanti Giovanni Barlascini della Moto Guzzi.

Giovani

Salvagni è all’ultimo anno dei Cadetti e nel 2026 passerà Under 17. In quella femminile primeggia Emma Tenca , che precede la compagna di squadra Anna Sozzi. Larga partecipazione anche nelle storiche e della Gig della nuova disciplina emergente del Coastal rowing che entrerà nel programma olimpico da Los Angeles 2028.

La Coppa ai vincitori della Regata di Resistenza sui 3500 m, delle Barche Storiche è andato all’ 8 jole della Canottieri Lario, alla categoria e Coastal Rowing maschile della Società Pallanza con la timoniera Lisa Gandola della Canottieri Lario. Tra le novità di quest’anno, l’introduzione di un premio in denaro anche per i vincitori più piccoli, un riconoscimento speciale per il primo classificato maschile e femminile Allievi e Cadetti, iniziativa fortemente voluta dal nuovo Consiglio Direttivo per valorizzare il vivaio della società e la giovane leva futuro dello sport.

Le premiazioni si svolte alla presenza del presidente Claudio Salvagni, del vice presidente della Federazione, Fabrizio Quaglino, del presidente della Fic Lombardia Leonardo Binda, del consigliere Gianni Tonghini, del past president Enzo Molteni e dei Granatieri di Sardegna