Milan-Como in Australia, il sì della Uefa

Decisione La Uefa dice sì alla disputa di Milan-Como all’estero, «ma in via eccezionale» e in considerazione delle «lacune normative a livello globale»

Como

Con riluttanza ma alla fine la Uefa ha detto sì: la richiesta presentata da Lega e Figc per far disputare Milan-Como a Perth il prossimo 8 febbraio, così come quella della Rfef per spostare Villarreal-Barcellona del 21 dicembre a Miami, sono state approvate. Lo scorso 11 settembre l’Esecutivo di Nyon aveva deciso di non decidere, prendendosi ulteriore tempo per analizzare la questione. Alla fine è arrivato il sì ma in via del tutto eccezionale perchè la Uefa si schiera apertamente contro lo spostamento all’estero delle gare dei campionati nazionali. La consultazione avviata nelle scorse settimane «ha confermato la mancanza di sostegno diffusa, già espressa da tifosi, altre leghe, club, giocatori e istituzioni europee, nei confronti dell’idea di disputare all’estero partite valide per i campionati nazionali. Tuttavia, poiché il quadro normativo Fifa di riferimento - attualmente in revisione - non è sufficientemente chiaro e dettagliato, il Comitato Esecutivo della Uefa ha deciso, con riluttanza, di approvare in via eccezionale le due richieste ricevute». Per il futuro la Uefa «contribuirà attivamente» a ciò su cui sta lavorando la Fifa «affinché le future norme garantiscano l’integrità delle competizioni nazionali e il legame stretto tra club, tifosi e comunità locali».

Dopo la riunione del suo Comitato esecutivo a Tirana il mese scorso, fa sapere la Uefa, la confederazione «ha avviato ulteriori consultazioni e il Comitato esecutivo ha preso a malincuore la decisione di approvare, in via eccezionale, le due richieste. e non deve in alcun modo essere considerato «un precedente».

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