
Museo a Villa Candiani: si corre per la gestione
Erba Candidature da presentare entro fine mese. Proseguono i lavori di restauro iniziati a maggio 2023
Erba
È partita la corsa contro il tempo per individuare i gestori del museo progettato per Villa Candiani dallo scenografo Ezio Frigerio e della costumista Franca Squarciapino. L’avviso del Comune di Erba per raccogliere le candidature scadrà il 30 aprile: tutti gli occhi sono puntati sulla Fondazione Frigerio Squarciapino, costituita il 20 giugno 2024 per valorizzare il lavoro dei due coniugi. Nell’attesa sono vicini alla conclusione i lavori di riqualificazione dell’immobile.
Gli obiettivi
Il museo ospiterà le opere di arte antica, moderna e contemporanea collezionate dai coniugi Frigerio e Squarciapino, parte dei loro lavori e sale immersive dedicate alla storia della città e del territorio erbese. I lavori di restauro di Villa Candiani, finanziati in gran parte dello Stato e dalla Fondazione Cariplo, sono partiti nel maggio 2023; l’allestimento è in corso di progettazione da parte della scenografa spagnola Carmen Castañón, individuata da Squarciapino.
Non resta che trovare i gestori. Il Comune aveva già pubblicato due avvisi tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024, entrambi sono andati deserti; all’epoca però non era ancora nata la Fondazione Frigerio Squarciapino, che si è costituita a Como con atto notarile la scorsa estate. Oggi guardano tutti a loro e non è certo un caso che il nuovo avviso sia rivolto solo alle fondazioni e non più anche ad associazioni e gruppi privati.
«La presente manifestazione di interesse ha quale scopo quello di individuare un soggetto a cui affidare il complesso dei servizi di gestione atti a garantire la tutela, la valorizzazione e la fruizione pubblica del futuro museo che sarà dedicato alle opere di Ezio Frigerio e Franca Squarciapino e alla storia del “saper fare” erbese» si legge nell’avviso firmato dal dirigente Daniele Fabbrocino.
Il bando chiarisce che «non è prevista una compartecipazione alle spese di funzionamento e gestione da parte del Comune, il quale avrà esclusivamente il compito di sovrintendere al regolare svolgimento dell’attività in conformità a quanto previsto dalla legislazione speciale in materia di musei».
La gestione avrà durata non inferiore ai 10 anni. Alla selezione possono partecipare esclusivamente soggetti con «capacità di contribuire autonomamente al fondo di dotazione della fondazione, per un importo necessario a garantire il funzionamento e lo sviluppo del museo per un decennio». Dovranno inoltre «avere la capacità tecnica, scientifica ed imprenditoriale e le risorse umane e materiali per contribuire allo sviluppo del museo ed al suo funzionamento».
La scadenza è alle ore 12 del 30 aprile. «L’avviso è aperto a tutte le fondazioni, a partire ovviamente dalla Frigerio Squarciapino che è nata per portare avanti il progetto di valorizzazione della collezione artistica e dei lavori della grande coppia artistica» dice l’assessore alla cultura Paolo Farano.
Il futuro
Quanto ai lavori di riqualificazione dell’immobile, procedono indipendentemente dagli aspetti gestionali. «Gli interventi edili sono in fase di conclusione, poi ci saranno due mesi scarsi per concludere l’allestimento delle prime sale immersive curate da Carraro Lab che saranno visitabili dall’estate» ricorda Farano.
© RIPRODUZIONE RISERVATA