
Pallacanestro Cantù / Cantù - Mariano
Mercoledì 06 Agosto 2025
Rivoluzione: nasce la tv della Lega
Basket Lba autoprodurrà e distribuirà la trasmissione streaming delle partite di Serie A, Coppa Italia e Supercoppa. Allievi, presidente della Pallacanestro Cantù «Si tratta di una grande opportunità a media-lunga scadenza»
cantù
La Lba (sì, insomma, la Lega basket) diventa editrice di sé stessa. Nasce, infatti, la Lbatv per la trasmissione streaming della Serie A. Ciò che era nell’aria è diventato ufficiale nel tardo pomeriggio di ieri quando l’assemblea delle società di serie A ha deliberato all’unanimità di utilizzare i suoi diritti audiovisivi delle prossime stagioni distribuendoli direttamente e prevedendo la creazione di una piattaforma Ott a pagamento denominata Lbatv nella quale saranno disponibili tutte le gare della Serie A e degli eventi di Lega (Supercoppa e Final Eight di Coppa Italia), oltre ad altri contenuti editoriali.
In buona sostanza, autoproduzione e distribuzione dei contenuti del massimo campionato.
«Più attraenti e sostenibili»
La piattaforma, che sarà disponibile tramite app anche su smart tv e attraverso la distribuzione su piattaforme di altri operatori, sarà realizzata grazie alla partnership con Deltatre con cui Lba sottoscriverà un accordo quinquennale.
«Abbiamo deciso di adottare una nuova strategia di distribuzione diretta per essere nelle case di tutti gli appassionati - sottolinea il presidente uscente Lba, Umberto Gandini -. Si tratta di un’operazione non di breve periodo ma a lungo termine, un investimento effettuato con una delle aziende tecnologiche più quotate al mondo per aiutare i nostri club a essere sempre più attraenti e sostenibili».
«Abbiamo ritenuto che il modello seguito in questi anni fosse ormai superato e che fosse necessario percorrere una strada diversa anticipando i tempi - gli fa eco il suo successore Maurizio Gherardini -. Siamo convinti che questo sia il futuro dello sport con le Leghe e i suoi club protagonisti, capaci di distribuire direttamente sul mercato il proprio prodotto. Tutto con l’obiettivo di garantire un futuro sempre più solido al basket italiano di vertice e ai suoi club con un investimento finalizzato a ottenere con il tempo maggiori ricavi trovando un nuovo equilibrio economico».
All’assemblea ha partecipato anche il presidente del club canturino, Roberto Allievi. «Difronte a una scarsità di offerte si è scelto di percorrere una strada molto in salita che potrebbe però rappresentare una grande opportunità a media-lunga scadenza, non certo nell’immediato - osserva -. Purtroppo, non c’è il “chiaro” che per una società come la nostra che vive di sponsorizzazioni sarebbe importantissimo perché ovviamente potremmo raggiungere un pubblico più generalista. Vedremo se presto una tale esposizione diventerà possibile perché siamo dinnanzi a un progetto tutto da costruire».
Numeri e percentuali
Nelle casse della Lega entreranno 2,4 milioni nel 2025-26 e 2,9 milioni l’anno per quattro anni fino al 2029-30. «Il che significa - spiega Allievi - che a ogni società dovrebbe essere corrisposta una cifra tra i 150 e i 200 mila euro. Verosimilmente, il 70-80% verrebbe distribuito in egual misura tra i 16 club, mentre il restante sarà presumibilmente legato ai risultati. Inoltre, in caso di superamento dei 90mila abbonati, Deltatre riconoscerebbe a Lba il 50% dei ricavi netti generati dalle sottoscrizioni».
Il prezzo dell’abbonamento non è ancora stato stabilito, ma si dovrebbe assestare attorno ai 100 euro per la regular season. Da ricordare che i diritti pay per le prossime tre stagioni erano già stati assegnati a Sky.
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