
Cronaca / Cantù - Mariano
Domenica 27 Luglio 2025
Venti milioni per i sottopassi ferroviari
«Scelta sbagliata: aumenterà il traffico»
Mariano Poltronieri (Pd): «La città sarà tagliata in due, penalizzati pedoni e ciclisti». Conti (Duepuntozero): «Meglio cercare di ridurre con Trenord le attese al passaggio a livello»
Mariano
La notizia dello stanziamento di 21,5 milioni di euro per la costruzione di due sottopassi per superare i binari ferroviari nelle vie XXIV Maggio e San Francesco, a Mariano, è accolta con scetticismo dalle opposizioni in consiglio comunale.
«L’abbiamo sempre detto e lo ribadisco ancora con forza - comincia Stefano Poltronieri, capogruppo del Pd - in questo modo non si risolverà il problema del traffico. Anzi se ne creerà di nuovo. Chi dice che fluidificherà il traffico non è in buona fede: la città sarà tagliata in due e i sottopassi comporteranno l’aumento del volume di traffico nelle altre vie, aumentando i disagi. Senza dimenticare che saranno solo per i veicoli e non per le biciclette e i pedoni. Chi si sposta a piedi o sulle due ruote per attraversare la città dovrà necessariamente andare in via Isonzo. Con le conseguenze che tutti possono immaginare».
Con i sottopassi cambierà anche la circolazione nelle vie adiacenti: via XXIV Maggio sarà percorribile solo verso la Baita degli Alpini, per poi connettersi sulla rotonda de “Le Piazze” a via San Francesco che, invece, sarà percorribile solo verso il Monumento ai Caduti. L’accesso a “Le Piazze” sarà garantito da una bretella che si affiancherà al sottopasso in via San Francesco e si collegherà a via Damiano Chiesa (che diventerà a doppio a senso verso via Isonzo), mentre diventeranno a fondo cieco, ma con accesso e uscita dei residenti, via Mazzini e Trieste.
“Soluzioni” che preoccupano Simone Conti di Mariano Duepuntozero: «Uno studio risalente al 2020 metteva in evidenza l’aumento del traffico nelle vie circostanti, dopo la costruzione dei sottopassi -ricorda - Non sarebbe stato meglio lavorare con Ferrovie Nord per rendere meno lunghe le attese ai passaggi a livello?».
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