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Giovedì 19 Giugno 2025
Ferrari all’Universiade. Gara individuale e a squadre
Scherma La comasca dell’Aeronautica convocata per la rassegna a Essen. Le quattro moschettiere saranno le super favorite nella prova di fioretto
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Ai Campionati europei ha fatto da spettatrice a casa; alle Universiadi sarà tra le protagoniste. Carlotta Ferrari parteciperà, dal 17 al 23 luglio ad Essen in Germania, all’Olimpiade degli studenti universitari. La comasca oltre alla gara individuale di fioretto affronterà con le compagne Giulia Amore, Irene Bertini e Aurora Grandis anche quella a squadre.
Per la portacolori dell’Aeronautica la chiamata in azzurro non è affatto riduttiva. La concorrenza in Italia nel fioretto in rosa è pazzesca e trovare spazio per i continentali era un’impresa ardua.
Anche per andare alle Universiadi c’era da sgomitare e la convocazione è la conferma dei grandi progressi di Carlotta Ferrari. La talentuosa fiorettista (22 anni), prodotto della Comense Scherma, ha messo sul piatto della bilancia oltre agli ottimi risultati in Coppa del Mondo (su tutti l’8° posto di Vancouver) anche la scalata nella graduatoria nazionale delle assolute.
Attualmente occupa la posizione numero 11, prima delle nate nel 2023, a ridosso del gotha. E proprio per questa “condizione” è stata scelta per le Universiadi. Meglio della comasca c’è solo Irene Bertini che è 8° mentre Giulia Amore e Aurora Grandis, sono rispettivamente 13° e 16°. Le “quattro moschettiere” saranno le super favorite nella prova a squadre, anche perché un paio di mesi fa hanno conquistato il titolo europeo Under 23.
Nell’individuale la gara sarà di livello mondiale con molte delle partecipanti che calcano con regolarità le pedane della Coppa del Mondo. A Genova per gli Europei era presente un atleta comasco. Geremia Napolitano, giovane promessa della Comense Scherma, ha potuto seguire le gare dei campioni, a bordo pedana.
La Federazione ha premiato i vincitori dei titoli italiani Under 14 con la possibilità di vedere all’opera e stare accanto agli azzurri impegnati nella caccia alle medaglie continentali. Una finestra sul possibile futuro.
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