Ferrari felice a metà: bronzo a squadre ai mondiali militari

In pedana Un piazzamento, quello ottenuto sulla pedana del San Pablo Sports Centre di Siviglia, che lascia molto rammarico

Como

Un bronzo che non basta. Carlotta Ferrari e le compagne Elena Tangherlini, Martina Sinigalia e Camilla Mancini sono salite sul terzo gradino del podio nella prova a squadre di fioretto nei Campionati mondiali militari. Un piazzamento, quello ottenuto sulla pedana del San Pablo Sports Centre di Siviglia, che lascia molto rammarico, con le azzurre che erano le favorite della vigilia per il primo posto.

La corsa della comasca e delle compagne si è invece bloccata in semifinale, in maniera sorprendente (in negativo, ovviamente) con la sconfitta per 39-45 contro la Romania. A quel punto era indispensabile intascare almeno il bronzo: impresa riuscita battendo la Spagna, in quella che era data come la probabile finale per il metallo più prezioso.

La Romania (che aveva nella testa e nella gamba la rocambolesca vittoria per 29-24 nel turno precedente con la Polonia) non sembrava un grande ostacolo in semifinale per l’Italia. L’incontro è iniziato subito in salita (sconfitta 2-5 per Sinigalia) e le azzurre non sono mai riuscite a mettere la testa davanti.

Carlotta Ferrari, presente al Mondiale per il tesseramento con l’Aeronautica (è tesserata anche per la Comense Scherma) è salita tre volte in pedana ed ha ottenuto due pareggi per 4-4 (nel secondo incontro contro Saveanu e nel quarto con Calugareaunu) ed una vittoria per 7-5 contro Dinca, nel terz’ultimo assalto quando però il punteggio complessivo era decisamente disperato (35-25 per le rumene).

Non c’è stata storia nella finale per il bronzo. Le azzurre hanno letteralmente asfaltato la Spagna con lo score di 45-7. Anche qui tre gli impegni per Carlotta Ferrari che si è imposta due volte per 5-1 (al secondo assalto con Perales e al quarto con Quilion) e una per 5-0 (nel terz’ultimo confronto con Merenguer). Arrivava così la medaglia di bronzo che, bisogna dirlo apertamente, era il minimo sindacale per l’Italia.

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