Il Cao Cermenate va sempre sul podio. Con segreto azzurro

Ci sono poche cose sicure nella vita. Tra queste la presenza del Cao karate team Cermenate nei medaglieri delle più importanti manifestazioni di karate, nella specialità del kumite. L’ultimo alloro, in ordine di tempo, l’ha messo a referto, nello scorso fine settimana, nella Coppa del Mondo giovanile a Porec, Simone Giuliano. Il sodalizio comasco applica anche la regola matematica: cambiando l’ordine degli addendi il risultato (cioè la vittoria) non cambia. Elisa Cattaneo, Alessandra Bossi, le sorelle Gandola, Filippo Somaschini, Edoardo Cafiso, Lorenzo Bergna, Luca Angei Ferrario, Edoardo Mesiti: tutti hanno avuto il loro momento di gloria, in Italia e all’estero.

E tutti hanno dimostrato di essere in gamba. Tanto che sono fioccate, in tutte le categorie, le convocazioni in Nazionale. Segno che il Cao Cermenate non ha una sola punta, ma tutti sono all’altezza di fare bene ed è capace di fare il gioco di squadra. A guidarli è il fondatore e maestro Davide Colombo, che è diventato anche lui un’eccellenza. «Sono stato nominato dalla Comissione e dal presidente della federazione Davide Benetello, collaboratore tecnico della Nazionale italiana giovanile. Sinceramente - aggiunge Colombo - non me l’aspettavo ma ovviamente cercherò di ricambiare con il mio impegno nello sport che amo». Le prime uscite hanno già portato delle soddisfazioni. L’amore per il karate però da solo non basta a spiegare i tanti ed importanti successi ottenuti negli ultimi anni».