Dalla città al Boletto di corsa. Bianchi porta Como in vetta

Montagna Como Urban Vertical vinto tra i maschi da due piemontesi. L’olgiatese Ilaria prima tra le donne. Ballabio, Spinelli e Pirovano: podio

La partenza in linea, alle ore 17, da Piazza del Popolo con il Duomo alle spalle e l’arrivo ai 1.235 metri del Monte Boletto. Il fascino della corsa in montagna in centro città a Como, si è ripetuto ieri pomeriggio con la quarta edizione del Como Urban Vertical, organizzata dall’Aries Como athletic team della presidentessa Maria Pinto. Una sessantina di coppie – la gara ha anche questa particolarità, che la rende speciale -si sono date battaglia lungo i sette chilometri del percorso con un dislivello positivo di 1.050 metri che, dopo il via, passa per la mulattiera dedicata alla poetessa Alda Merini, l’eremo di San Donato, il piazzale CAO, il monte Astele e la Baita Boletto.

Vincitori

Il successo è finito nelle mani dei piemontesi Andrea Fornero e Fabio Cavallo e dell’olgiatese Ilaria Bianchi con Sabina Rapelli. Un infortunio in allenamento per Luciano Rota, ha tolto di mezzo, prima della gara, la coppia favorita con l’altro bergamasco Andrea Elia. I vincitori sono comunque degli atleti di ottimo spessore nella corsa in montagna. Entrambi quarantenni e con un curriculum di successi di interesse, hanno chiuso la fatica con il tempo di 50’33” (mancando il premio di 100 euro, per le coppie capaci di impiegare meno di 45 minuti, ma vincendo quello di 50 per i primi a passare all’intertempo dopo 2 chilometri di gara). I runner piemontesi hanno vinto con ampio margine, infliggendo un distacco di oltre 6 minuti ai secondi, il triathleta figinese Davide Ballabio (ex campione del Mondo) in coppia con l’alpinista dei Ragni Lecco, Maurizio Dezaiacomo. A concludere il podio i primi comaschi, Federico Spinelli e Michele Pirovano, avanguardia della numerosa pattuglia del Missulteam Como (45 iscritti).

Risultati

Quarta posizione ancora per il Missulteam Como con Stefano Notaro e Roberto Maida, a due minuti dai compagni di colori. Nel femminile le favorite c’erano ed hanno mantenuto il pronostico. L’olgiatese Ilaria Bianchi e la svizzera Sabina Rapelli hanno messo in fila tutte le avversarie fermando il cronometro a 1h.03’40” (ottavo nella classifica assoluta). L’argento l’hanno conquistato le piemontesi Elisa Giordano e Giorgia Xhelali, staccate di due minuti. Nel Cuv village, c in piazza Verdi, per un cantiere in atto in piazza del Popolo, erano presenti gli stand solidali “La vita è un dono” e dell’Ail di Como e Varese. la gara a coppie miste è stata vinta da Rachel Sturm e Alessio Gusmeroli.

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