Cantù e un campionato senza padroni. Ma Brescia c’è

Analisi Solo due quadre hanno vinto tre partite, e la S.Bernardo se l’è trovate subito: prima Trapani adesso la Leonessa

Cantù

Cantù tra due fuochi accesi e belli caldi. Dopo aver perso in casa contro Trapani (3 vittorie su tre, ma soli 2 punti in classifica essendo partita con un -4 in classifica), la S.Bernardo domenica alle 17 sarà di scena sul campo dell’unica capolista a punteggio pieno con 6 punti, ossia la Germani Brescia. Il posticipo di lunedì sera ha infatti regalato una vittoria a sorpresa di Cremona sul campo della Virtus Bologna e così la formazione lombarda resta in testa da sola al vertice della serie A.

Si tratta di un cliente scomodissimo per Cantù. Brescia è una squadra che ha cambiato poco o nulla dopo l’ottima passata stagione, per certi versi è più “avanti” di altre e sta approfittando di questo periodo per tenere alta e viva l’ambizione di un campionato da protagonista. Lo stesso nuovo coach, Matteo Cotelli, era nello staff lo scorso anno. Inoltre, approfittando di una squadra che già si conosce, sta vincendo partite “sporche”: 100-102 alla prima con Treviso, poi un 72-63 maturato nel finale con Trento, così come l’ultimo colpo a Udine (72-81). Mettiamola così: anche il calendario, non sta dando una grossa mano alla squadra di coach Brienza.

Solo la Virtus poteva tener testa a Brescia ma, come detto, si è sfaldata velocemente – già a partire da secondo quarto – contro Cremona che si è imposta nettamente 69-86. Gli emiliani restano quindi a 4 punti, in compagnia di altre sei squadre. C’è chi, come la Virtus, ha fallito l’en plein nell’ultimo turno. È il caso di Tortona battuta 89-75 da Trento. E c’è chi come Milano o la stessa Cremona, partite con una sconfitta, si sono riprese nei due turni successivi. L’Olimpia – battuta in casa da Tortona al debutto - ha poi piazzato due successi consecutivi esterni contro Varese (61-94) e Sassari (72-76), mentre Cremona si è ripresa bene dopo la battuta d’arresto a Venezia (82-75), battendo in serie Sassari e Virtus.

Cammino alternato, invece, per altre: Trento, Venezia e Reggio Emilia hanno perso la partita centrale e arrivano tutte da una vittoria nell’ultimo turno.

Cinque squadre a quota 2 punti: oltre a Cantù, hanno vinto una partita a testa Trieste, Varese e Napoli, mentre - come detto – Trapani sarebbe virtualmente a 6, ma partiva da -4. I campani sono stati gli ultimi a sbloccarsi, grazie al successo a Treviso per 79-86. In fondo alla classifica, senza vittorie, ci sono tre squadre: Sassari, Udine (l’altra neopromossa con Cantù) e Treviso. Potrebbero essere queste alcune delle competitor di Cantù nella lotta salvezza.

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