Cantù, raduno il 21 agosto. Prima test e visite mediche

Qualche giorno di ritardo rispetto al passato per il via della preparazione. E si giocherà tanto

L. Spo. - L. Pin.

Nicola Brienza, tecnico dell’Acqua S.Bernardo

Sei settimane bastano e avanzano. Lo staff tecnico di Pallacanestro Cantù, insieme al guru della preparazione Sam Bianchi, ha deciso che la nuova stagione, quella del ritorno in serie A, potrà cominciare il 21 agosto.

Significa con qualche giorno di ritardo rispetto al recente passato. Eravamo infatti abituati a un arrivo alla spicciolata dei giocatori per Ferragosto, con il via al lavoro il giorno successivo.

Questa volta, invece, c’è un po’ più di margine e la scelta permetterà anche a Giordano Bortolani di aggregarsi in tranquillità, dopo un periodo di riposo seguito all’esperienza in Nazionale.

L’augurio è che ci possano essere tutti gli americani, in primis i quattro già ingaggiati: il team manager Diego Fumagalli è da tempo al lavoro per far tornare conti e... atterrare voli.

Prima della preparazione, che si farà nel comfort e nella tranquillità di Seveso, un paio di giorni per test fisici e visite mediche, l’ideale per dare il via alla riattivazione dopo il lungo stop.

Sarà poi un precampionato di grandi sfide amichevoli, tra ritiro di Livigno e partecipazione alla Valtellina Summer League (sfide con Vanoli il 5 settembre e Trento il 6), Trofeo Lombardia, Trofeo degli Angeli e vari scrimmage.