C’è anche Burnell nella Brescia che sfida Cantù

Crescere stagione dopo stagione. Un obiettivo che non è rimasto solo sulla carta a Brescia, ma che si è tradotto in fatti concreti. Come, per esempio, la conquista della Coppa Italia nel 2023 e la disputa della finale playoff la scorsa stagione, persa in gara-3 contro la Virtus Bologna.

L’ambizioso progetto della Germani – il presidente è Graziella Bragaglio, il cuore della dirigenza è formato dall’amministratore delegato Mauro Ferrari e dal consigliere Matteo Bonetti -, per provare a raggiungere vette ancor più alte, ha nella continuità uno dei pilastri portanti. Anche nell’estate appena conclusa, infratti, la dirigenza dei bresciani ha confermato quasi interamente il roster della scorsa stagione. Il cambiamento più rilevante ha riguardato la guida tecnica, affidata a Matteo Cotelli, promosso per la prima volta a capo allenatore dopo una lunga carriera da assistente.

Il tecnico può riproporre un quintetto senza volti nuovi, interamente composto da compagni che già si conoscono. Partendo ovviamente dal playmaker Nikola Ivanovic: il montenegrino si è reso protagonista in queste prime giornate con 15.8 punti di media e una percentuale da tre punti che sfiora il 50%. Al suo fianco gioca Amedeo Della Valle, già miglior italiano dell’ultima serie A e pronto a riconfermarsi con i 14 punti di media prodotti sin qui. L’ala Demetre Rivers completa il trio di esterni portando atletismo e fisicità.

Brescia può vantare una delle coppie di lunghi più incisive del campionato: quella formata dall’ala Maurice Ndour, 10.2 punti e 5.4 rimbalzi, e dall’Mvp in carica della serie A, Miro Bilan, 10.8 punti e 7.8 rimbalzi di media. Il sesto uomo, la combo-guard CJ Massinburg, non ci sarà (è negli Stati Uniti): è l’unica novità rispetto all’ultima stagione, ma anche lui era già stato in maglia Germani dal 2022 al 2024.

La panchina è completata dal gruppo di italiani composto dalla guardia David Cournooh, ex di Cantù, e dalle ali Giancarlo Ferrero e Joseph Mobio. A loro si aggiunge anche Jason Burnell, altro ex che esplose proprio a Cantù in A nella stagione 2019/20 e da quel momento sempre protagonista in Italia con le maglie di Sassari, Brindisi e, per la terza stagione, di Brescia: un jolly capace di impressionare in questo avvio con una media di 14 punti e 7.8 rimbalzi, pur alzandosi dalla panchina. Chiudono le rotazioni di coach Cotelli i giovani Mattia Santinon e Andrea Doneda.