
( foto vezzoli)
Basket in carrozzina Continua la festa della Briante84 dopo l’impresa. Il presidente Tomaselli: «Alzeremo l’asticella». Gomez, aria di conferma
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Continua la festa in casa Unipol Briantea84 dopo la conquista dello scudetto numero 11 contro l’Asinara Waves Porto Torres per 70-71. Un successo arrivato al termine di una partita infinita e ricca di colpi di scena, conclusasi dopo ben due tempi supplementari.
Alla fine coach Cristian Gómez ha saputo caricare i suoi dopo il passo falso di gara due ed è soprattutto riuscito a limitare il gigante polacco Piotr Luszynski, lasciato a soli otto punti nella finalissima. Tutto il gruppo biancoblù ha risposto presente, firmando la partita perfetta per intensità e concentrazione contro una squadra come l’Asinara Waves Porto Torres che in questa stagione ha vinto quattro gare su sei disputate con i brianzoli tra stagione regolare, playoff e Coppa Italia.
Onore a Porto Torres che chiude una stagione di altissimo livello con la Coppa Italia in bacheca e uno scudetto sfuggito di un soffio. Nonostante la panchina corta, la formazione sarda è riuscita a spaventare la Briantea84 fino agli ultimi secondi della finalissima, grazie a giocatori di alta classe come i turchi Mustafa Korkmaz, Ahmet Efeturk e Baran Oguz. Per la Briantea84, ancora una volta, sono risultati decisivi i senatori Adolfo Berdún e Filippo Carossino, oltre al martello olandese Mattjis Bellers. Le due squadre si affronteranno nella finale di Supercoppa Italiana nella stagione 2025/2026.
«Siamo veramente contenti di questo nuovo pezzo di storia, uno scudetto voluto e rincorso fin dal primo giorno - conferma il presidente dell’Unipol Briantea84, Giannantonio Tomaselli -. Gara tre è stata uno spettacolo, un mix di emozioni: un grande spot per tutto il mondo del basket in carrozzina. Siamo stati squadra, uniti dallo stesso intento. Un grazie ai giocatori, a tutto lo staff, ai volontari che supportano il club durante le partite e nella quotidianità di una stagione, agli sponsor che ci hanno fatto sentire il loro grande sostegno. A tutti i tifosi che hanno riempito il PalaMeda e che a Porto Torres e da casa sono stati vicinissimi a noi. Ora si guarda alla nuova stagione, consapevoli sempre di puntare più in alto e alzare ogni volta l’asticella».
Adesso il club valuterà la situazione contrattuale di coach Gómez, che ha firmato un accordo fino al termine della stagione. Chiaramente la conquista del tricolore fa salire le sue quotazioni per una conferma sulla panchina biancoblù. Le parti ne parleranno in questi giorni e sembrano intenzionate a voler continuare insieme.
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