Accelerata Como: Morata a un passo

Alvaro Morata potrebbe superare i più giovani, ed essere lui ad arrivare per primo al Como in queste prossime giornate. Il club biancoblù ci sta lavorando assiduamente, sono arrivate tutte le conferme del caso.

L’attaccante spagnolo del Milan, ora in prestito al Galatasaray, avrebbe già espresso il suo parere favorevole: l’idea di ritornare in Italia e di lavorare con Fabregas – suo compagno per due stagioni nel Chelsea oltre che per diversi anni nella Nazionale spagnola – lo attirerebbe parecchio. Così come per Cesc, che avrà tra le mani una squadra piuttosto giovane, portarsi un giocatore che ben conosce e che ha parecchia esperienza sia di campo che di spogliatoio, si sa che può essere una situazione gradita.

Punto d’incontro

Insomma, le parti sono disponibili a cercare un punto di incontro. Che però non sembra facilissimo, perché Morata è un giocatore che costa parecchio, anche a livello di ingaggio. Forse un po’ troppo per l’idea di investimento che ha il Como, improntato su un target più giovane.

Morata ha trentadue anni, è un giocatore da sei milioni a stagione. Con il Milan ha un contratto fino al 2028, va trattato dunque il rientro dal Galatasaray - che aveva già pagato per tenere il giocatore sino a gennaio 2026, stipulando già con il Milan anche accordi per un possibile acquisto definitivo di Morata – e va trovata poi la formula del passaggio dai rossoneri al Como, tutelando la durata del contratto dell’attaccante spagnolo. Ci si sta lavorando, l’assenso del giocatore è stato già un primo passo importante. E una svolta decisiva nella questione potrebbe arrivare a breve.

Sembra invece un po’ meno agile la situazione per quanto riguarda Jesus Rodriguez, altro obiettivo su cui il Como ha ufficialmente confermato l’interesse e per il quale sta lavorando con altrettanta assiduità. Smentite le voci secondo cui una delegazione biancoblù si sarebbe recata a Siviglia per accelerare l’affare, ma c’è comunque la certezza che il diciannovenne attaccante esterno del Betis sia nel centro del mirino comasco. Ed è comunque probabile che possa aver già avuto un contatto con Fabregas per provare a coinvolgerlo ancora di più nel progetto.

La parte più difficoltosa di questa trattativa, però, non è probabilmente quella di convincere il giocatore, ma anche in questo caso sono gli aspetti economici. Si è parlato di trenta milioni di clausola rescissoria, e a quanto pare la situazione si è un po’ cristallizzata proprio sulle cifre.

Il pressing biancoblù

Ma il pressing del Como continua, e la situazione potrebbe anche avere un’accelerata improvvisa nelle prossime ore. Curioso il fatto che proprio dal Betis sia arrivato pochi mesi prima Diao, coetaneo ed ex compagno di Rodriguez dalle giovanili con il Betis. I due potrebbero ritrovarsi tra pochi giorni nuovamente compagni nel Como, in un ruolo simile, quello di attaccante esterno. E proprio grazie alla partenza di Diao, Rodriguez è riuscito a trovare più spazio a Siviglia.

Destini che si rincorrono e si intrecciano, e che portano sempre alla Spagna. Come spagnolo è anche Morata. Un marchio, quello iberico, che sta diventando sempre più l’emblema del Como del catalano Fabregas.