«Cesc, resta con noi», appello alla festa del Club Torno

I tifosi del Como sempre più attaccati al mister spagnolo

Questa storia di Fabregas che piace a tutti, che lo vogliono a Roma, a Leverkusen, a Milano (sponda Milan) a Lipsia sta smuovendo qualcosa. Una tifoseria che storicamente dimostra affetto per i singoli con grande parsimonia, per Fabregas comincia a sbarellare. Nessuno striscione «Resta con noi», nessun coro dedicato. Eppure qualcosa si sta muovendo.

Ci sono tre partite ancora per mostrare l’affetto all’allenatore spagnolo, vediamo se qualcuno si muove e organizza qualcosa. Nel frattempo ci ha pensato Leonardo Palmisano, presidente del Como Club Passione Azzurra di Torno. Che, nel bel mezzo della festa che ha organizzato allo Yacht Club di Como per celebrare la prima stagione del suo sodalizio, ha deciso di fare una dedica all’allenatore.

Ha preso il microfono e ha dedicato all’allenatore spagnolo una specie di poesia: «Hai giocato nei più grandi stadi del mondo, ma è qui a Como che sei diventato leggenda nei cuori. Hai portato eleganza, visione, speranza, hai scelto noi, una città che vive di passione di sogni veri. Adesso ti chiediamo solo una cosa: resta con noi, non per la fama ma per quell’amore che hai acceso in tutta Como, non per la carriera ma per un sogno che può diventare eterno. Il lago ti ha accolto, lo stadio ha cantato per te, e noi non siamo pronti a dirti addio. Resta, Cesc, il Como è casa tua». Si tratta della simpatica iniziativa di un singolo, ma intanto è già diventata virale. Ieri, la poesia l’hanno rilanciata molti siti che si occupano del Como.

Perché si tratta di un sentimento diffuso. Como non lo dice, non lo esprime in modo chiaro, ma ha una paura fottuta che Fabregas vada via... «Non è una poesia - ha detto Palmisano -, è una dedica a un allenatore che deve sapere quanto lo abbiamo apprezzato. Un allenatore che ha una visione. Per me ha anche una indole borbonica che affascina. Perderlo sarebbe davvero un peccato».

Il sentimento per Fabregas è diffuso. Domenica a Parma l’allenatore ha fatto la consueta passeggiata sotto la curva, ma con una novità: una sciarpa del Como al collo, e poi mostrata alla curva. Chi gliel’aveva data? Pare sia stato un regalo dei tifosi della curva per il suo compleanno che cadeva domenica (38 anni). Un gesto silenzioso, misurato, ma a testimonianza di un affetto, di una stima e di una riconoscenza che sono evidenti.

Ieri è rimbalzata la notizia che in casa Roma Allegri avrebbe superato Fabregas, mentre adesso è attorno al Milan che si addensano le più alte indiscrezioni di interesse per Cesc. Dobbiamo farci l’abitudine, sarà così sino alla fine del campionato. Secondo una indiscrezione che arriva da persone vicine al tecnico, però, la sua intenzione è quella di verificare fino in fondo la disponibilità della società di accontentarlo nella costruzione di una squadra che possa andare alla caccia delle posizioni di primo piano. Intanto i tifosi si mobilitano. Vedremo se contro il Cagliari ci sarà una mozione d’affetto manifesta e collettiva. Probabilmente non avrebbe granché effetto sulla scelta, ma non si sa mai. Anche Fabregas ha un cuore.

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