Challenger di Como, Mikrut vince il derby croato

Sul Tennis Como sventola la Trobojnica, il tricolore croato. In una finale tra due connazionali, l’ha spuntata la rivelazione Lika Mikrut, 21 anni, numero 340 al mondo. Per la prima volta il Como Lake Challenger vede il successo di un atleta in arrivo dalla penisola balcanica. E, sempre nell’ottica del lancio dei giovani, il risultato finale premia un giovane che, fino a ieri pomeriggio, non si era mai imposto in un Challenger. Esattamente come successo un anno fa, con il francese Gabriel Debru. Mikrut ha avuto la meglio sul più esperto Duje Ajdukovic, 24 anni, già numero 105 nel 2024, ora 258 al mondo. Ha vinto in due set, con il punteggio di 6-3 7-5 in un’ora e 34 minuti.

Come sempre ben apparecchiata dal Tennis Como, la finale si è svolta sotto un sole finalmente caldo, dopo le piogge torrenziali dei giorni scorsi che hanno costretto gli organizzatori a sfruttare per tre giornate i campi al coperto di Giussano. Un’anomalia necessaria e provvidenziale per lo svolgimento dei vari turni di gioco.

Bel pubblico a Villa Olmo, senza un giocatore in particolare da tifare, ma sempre pronto a sottolineare i tanti scambi spettacolari che ci sono stati nel corso del match. Perché, inutile nasconderlo, la scuola croata continua a sfornare ottimi talenti e i due finalisti lo sono di sicuro. Entrambi dotati di un gran servizio, entrambi mentalmente molto stabili. Mikrut, in particolare, dopo la semifinale di sabato chiusa in rimonta alle 22 contro la testa di serie numero 1, il norvegese Nicolai Budkov Kjaer. Una personalità forte confermata anche nella finalissima contro Ajdukovic, giocatore forse tecnicamente più completo, ma dal carattere fumantino che l’ha un po’ limitato. La partita è cominciata in equilibrio, poi Mikrut ha cominciato a giocare d’astuzia, intuendo il nervosismo dell’avversario sulle palle al limite, sulla linea di fondo. Una tattica vincente, che gli ha permesso di scappar via, fino al 6-3 del primo set. Combattuta e anche più spettacolare la seconda partita, con un equilibrio durato fino al 5-5, prima dei due game consecutivi messi a segno da Mikrut.