Como, buone tradizioni e coincidenze. E se c’è Cassetti...

Non c’è periodo dell’anno più legato alle tradizioni di quello natalizio. E allora vale la pena di provare a trasformare in tradizione anche quello che in questo preciso periodo dell’anno ha saputo fare il Como di Fabregas, visto anche un po di coincidenze particolari.

Innanzitutto perchè sia l’anno scorso nella prima stagione in A che due anni fa in serie B il Como vinse la partita giocata tra Natale e Capodanno, e capitò peraltro anche l’anno prima, mentre nella stagione precedente nell’ultima settimana dell’anno non si giocò. Senza andare troppo indietro, da quando è risalito dalla serie C questa è storicamente una settimana fortunata, sia che si giochi in casa che in trasferta. Certamente una bellissima tradizione.

Ma ci sono coincidenze curiose, benauguranti. Che si legano sia all’avversario, il Lecce, che all’allenatore che eccezionalmente guiderà la squadra dalla panchina, Marco Cassetti. Fu lui due anni fa a dirigere la squadra il 26 dicembre del 2023, a Cosenza, nella fase di transizione tra la fine della deroga concessa a Fabregas, che ancora non aveva il patentino, e l’inizio del periodo in cui la guida tecnica fu affidata a Osian Roberts, che la mantenne poi fino alla fine. Per Cassetti fu l’esordio da primo allenatore, rimasta sinora l’unica sua esperienza, e il Como vinse in Calabria 1-2.

Oggi ci sarà lui, tra l’altro in uno stadio che gli portò molta fortuna da calciatore con la maglia del Lecce.

E l’anno scorso il Como contro chi vinse proprio in questa settimana? Contro il Lecce, 2-0 al Sinigaglia, il 30 dicembre. E fu la seconda vittoria casalinga consecutiva con identico risultato, nonché l’inizio di un percorso decisamente migliore nella seconda parte della stagione.

Un successo che peraltro arrivò proprio subito dopo aver affrontato, sia pure con risultati diversi, Roma e Inter... Che le belle tradizioni continuino.