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Sabato 13 Dicembre 2025
Como, guarda chi c’è: Gandler è alla Roma
Personaggio Da qualche mese è stato investito del ruolo di Chief Revenues Officer della società giallorossa
Como
Chissà se si emozionerà lunedì sera sugli spalti dell’Olimpico. Scommettiamo di sì, perchè Michael Gandler, che da qualche mese è stato investito del ruolo di Chief Revenues Officer della Roma da parte della proprietà giallorossa statunitense come lui, non è un ex come tanti.
Gandler - il cui compito nel club giallorosso è strategico poiché si tratta di riorganizzare l’area commerciale, aumentando i ricavi e procurando sponsor - nel Como degli Hartono non è stato un semplice dirigente. E’ stato un manager tuttofare, è stato l’uomo che ha aperto la strada al grande rinnovamento portato dalla proprietà indonesiana, un po’ a tutti i livelli.
Si trattava, quindi, di fare i conti in primis. Ma anche di cominciare a costruire un rapporto diverso tra la città, l’ambiente, i tifosi e la nuova mentalità portata dai proprietari, così diversa da quella a cui il Como e la sua gente erano abituati da decenni.
Gandler è stato il Ceo, ma è stata anche la persona che ha incontrato i tifosi, quella che ha avuto i primi approcci con la stampa, con le autorità locali. E’ stato l’uomo delle prime scelte del personale, fu anche il primo a parlare dell’idea di uno stadio rinnovato, è stato insomma coinvolto su tutti i fronti, al di là di quello che è abitualmente il suo ruolo, un ruolo da manager.
Arrivava dall’Inter, dove ricopriva un incarico più simile a quello attuale. Importantissimo a livello commerciale, ma meno impattante sulla gente. A Como inizialmente anche Mirwan Suwarso si vedeva poco, certamente molto meno che in questi ultimi anni. E il volto dirigenziale era dunque soprattutto lui, insieme a Charlie Ludi, scelto fin dall’inizio come direttore sportivo. A lui è toccato gestire il duro periodo del Covid, condividere la scelta di mettere in panchina Jack Gattuso, quella di riportare Giancarlo Centi nel settore giovanile, accompagnare la squadra fino alle soglie della serie B.
Perchè nella primavera del 2021, più o meno due anni dopo il suo arrivo, Gandler lasciò il Como. Decisione della proprietà, che aveva scelto Dennis Wise come Ceo, figura di tutt’altro tipo. Quando il Como arrivò in B, quando l’asticella cominciò davvero ad alzarsi, quando arrivò Fabregas, Gandler era già altrove. Ma se il Como è qui, certamente lo si deve anche a lui e al suo lavoro. Un ex speciale, che lunedì sera di sicuro un po’ si emozionerà.
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