Como: medaglia Toro? Se vince stasera, sorpassa la Juve

Il Como potrebbe stare più su in classifica. Lo ha detto Cesc Fabregas l’altro giorno, lo dicono i numeri delle sue prestazioni. E oggi lo dice anche la stessa classifica, perchè se si vincesse a Torino si potrebbe riagguantare il sesto posto superando la Juventus, che a Firenze non è riuscita a fare quello che che invece il Como in casa dei viola ha fatto. Cioè, vincere.

Ma l’obiettivo di questa sera contro i granata non è solo un obiettivo di classifica, è più un obiettivo di dimensione. E questa sfida potrà effettivamente definire meglio lo spessore di un Como che pareggia contro una grande come il Napoli ma poi fa lo stesso, in casa, contro una avversaria decisamente meno ambiziosa come il Cagliari.

Ripartire dopo una sosta è sempre qualcosa di un po’ più incognito del normale. Perchè qualche equilibrio salta, perchè le condizioni fisiche possono essere diverse dal punto in cui si era rimasti, anche per gli avversari. Prendiamoci perciò questo Torino-Como come un esame interessante, come uno scontro, per ora, di centro classifica da cui però è soprattutto il Como che potrà uscire con idee più chiare. Il Torino è lì, potrebbe anche avvicinarsi ai biancoblù in classifica – ha quattro punti in meno – ma non ha sulla carta le stesse ambizioni che può avere invece la squadra di Fabregas. Che ormai, non giriamoci troppo intorno, è nel novero di quelle che lottano per un posto in Europa.

E due gare come quelle che arrivano nei prossimi cinque giorni, Torino appunto e poi Sassuolo, sono tappe in questo momento avvicinabili a livello di difficoltà, ma soprattutto sono il prologo a due partite decisamente più importanti: le due trasferte consecutive contro Inter e Roma. Partite a cui il Como ha la possibilità di arrivare in una posizione prestigiosa. Vero, bisogna pensare a una gara alla volta. Ma di sicuro la settimana in cui si entra da oggi può dare la possibilità di presentarsi al cospetto delle grandi in una situazione molto interessante.

Fabregas ha insistito tanto sull’aspetto offensivo. A chiare lettere ha detto di voler vedere da parte della sua squadra una maggiore determinazione ad andarsi a prendere a tutti i costi le partite che si possono effettivamente conquistare. Perchè quando si è dominanti, come lo sa essere il Como, non ci si deve più accontentare delle statistiche. Bisogna fare gol, bisogna vincere.

E stasera il Como potrebbe riuscirci, anche se non sarà semplice. Importante, sempre, è comunque anche continuare a non perdere. E questo Torino-Como, prima di tutto, dovrà essere un’altra partita rispetto a quella di un anno fa, giocata bene ma persa. Su questo si va abbastanza sul sicuro, gli errori dell’anno scorso non si sono visti più. Adesso, però, è il momento di fare un altro passo avanti. Per capire, appunto, in quale dimensione il Como voglia e possa davvero collocarsi.