Como, ora l’Udinese. Poi un gennaio di fuoco

Tra campionato e Coppa Italia, la squadra di Fabregas farà gli straordinari

Il Como si prepara a un inizio di 2026 ad altissimo coefficiente di difficoltà e impegno. La squadra di Cesc Fabregas sarà infatti impegnata in un tour de force, come mai successo in precedenza, con ben sette partite in un mese. Un cammino breve ma intenso, che partirà dal Sinigaglia sabato 3 gennaio con Como-Udinese e si concluderà mercoledì 27 a Firenze per Fiorentina-Como, ottavi di finale di Coppa Italia.

Sarà la prima sfida del 2026 e segnerà il ritorno in casa del Como dopo tre trasferte consecutive: Como-Udinese si disputerà sabato alle 12.30, orario già sperimentato in altre occasioni in serie A dal Como. Quest’anno era già successo contro la Juventus, con vittoria del Como per 2-0. Poche ore per recuperare, poi i biancoblù saranno di scena a Pisa martedì 6 alle 15.

Il girone di ritorno si aprirà per il Como in casa, sabato 10 alle 15, contro il Bologna. Nel gennaio terribile del Como, ci sarà spazio anche per la partita che chiuderà il girone di andata, ossia Como-Milan, saltata lo scorso fine settimana per via dell’impegno in Supercoppa dei rossoneri. Il derby si disputerà giovedì 15 gennaio alle 20.45.

Il Como tornerà poi a Roma, ancora di lunedì (sarà il 19 gennaio) per affrontare all’Olimpico la Lazio alle 20.45, per poi tornare al Sinigaglia sabato 24 alle 15 per il match contro il Torino, con vendite dei biglietti a partire dal 12 gennaio.

L’ultimo impegno di gennaio sarà martedì 27 al “Franchi” di Firenze, alle 21, per gli ottavi di finale di Coppa Italia contro la Fiorentina: una sfida in gara unica, da dentro o fuori, chi vince affronterà il Napoli ai quarti.

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