Fabregas: «Io difendo Ramon»

Cesc Fabregas a fine partita è ovviamente deluso. Anche se sostanzialmente soddisfatto della prestazione. «Una partita fatta da diversi momenti. Abbiamo fatto bene 60’ facendo la gara che ci aspettavamo, creando occasioni. Poi loro hanno messo tanta gente di qualità. Il pari non ci piace, ma dobbiamo crescere». Sul fallo di Ramon e sul rischio che si è preso: «Ha cercato una giocata, difficile dirlo dopo. Se faceva un assist avremmo parlato di grande coraggio per un giovane come lui. Sono episodi che mi aspetto, sono preparato a che succedano, siamo molto giovani e dobbiamo continuare a crederci. Sono episodi. Non abbiamo meritato di perdere punti».

Per trovare questo equilibrio, gli chiedono, lavora più sul campo o sulle scelte: «Un po’ di tutto, sulle scelte perché non mi piace il calcio robotico, e le scelte sono importanti. Quando siamo tanto giovani,a volte si sbaglia, ma dobbiamo giocare giocare giocare e migliorare». E poi: «Rispetto allo scorso anno siamo migliori: miglioreremo giocando insieme. È vero, sbagliamo ancora qualche scelta, ma possiamo crescere molto.I cambi? Li ho fatti per dare maggiore stabilità. Avevamo 12 giocatori convocati in nazionale e qualcuno era un po’ affaticato. Ripeto, siamo una squadra davvero giovane, con ragazzi alla prima o alla seconda stagione da professionisti. Non siamo ancora una squadra come il Napoli: di giocatori che hanno vinto abbiamo soltanto Morata e Sergi Roberto, ma io sono tranquillo».