Fabregas nero per Valle fuori dal campo sul gol

Il caso «Non dovevamo avere l’uomo fuori sul corner». Ma non c’era alternativa, l’arbitro aveva chiamato i dottori

Como

«Abbiamo commesso un grave errore. Non so se è colpa dell’arbitro o del nostro staff precipitoso nell’entrare in campo, ma su una pallonata in faccia a Valle, l’intervento dei medici ha provocato l’uscita del giocatore dal campo con il risultato di restare in dieci sul corner che poi ha partorito l’1-1. Tra l’altro ho avuto una brutta sensazione sul corner: come se me lo sentissi che avremmo preso gol. Ma non dobbiamo commettere certe leggerezze. Su corner non dobbiamo fare uscire l’uomo». Parole e musica di Cesc Fabregas, nelle interviste post partita.

A cosa si riferiva l’allenatore del Como? Al 22’ del secondo tempo un cross dalla destra della Cremonese colpisce in pieno in faccia Valle. Il giocatore si accascia, e resta a terra. Ma non svenuto, insomma un colpo duro, ma non pare di quelli preoccupanti. Entra lo staff medico a curare il giocatore. Che però a quel punto è costretto a uscire dal campo, da regolamento, con il quarto uomo addetto a permettere il rientro sul terreno di gioco. Lo spagnolo è accompagnato fuori dallo staff medico con la borsa del ghiaccio sul collo. La palla è finita in calcio d’angolo, dunque si batte il corner con il Como in dieci, perché Valle è fuori. E arriva il pari della Cremonese. Fabregas ha pronunciato quelle frasi a Dazn appena finita a partita. Ma curiosamente non ha citato l’episodio nella conferenza stampa fatta poco dopo davanti ai giornalisti. Può darsi che il suo sfogo fosse dettato dall’adrenalina, e che poi a freddo abbia capito che non c’era nessun dubbio. I medici non possono entrare senza l’ok dell’arbitro, dunque impossibile sia stata una iniziativa spontanea; e quando l’arbitro permette loro l’ingresso, sono obbligati a entrare, specie se si tratta di un colpo alla testa.

Non essendo un colpo da contrasto, testa contro testa, ma una pallonata, si poteva supporre che il giocatore avrebbe potuto ricevere in consenso a restare in campo, ma così non è stato, come da regolamento. Poi, certo, il Como ha preso gol forse perché aveva un difensore in meno in campo. Ma è stata più fatalità che mancanza. Anche se la rabbia di Fabregas fa capire quanta attenzione ai particolari ci sia nel calcio moderno».

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