«Henry consulente operativo da gennaio»

Calcio Como Mirwan Suwarso è partito per Londra, dove starà per tutte le vacanze. Tornerà nel 2024. Ci ha regalato alcune chicche: «L’esordio di Fabregas ok, Wise nel board, Terrazzani Ceo, Thierry più vicino»

Mirwan Suwarso, tutte le volte che viene a Como, ha la faccia di quello che si diverte un sacco. Questa avventura gli piace enormemente. E quando da Giacarta gli hanno detto di accelerare, lui l’ha fatto. Magari temendo che il progetto Como possa arenarsi. Tre settimane fa, nell’intervista che aveva rilasciato al nostro giornale, lo aveva detto: «La proprietà non è contenta, e io devo trasmetterlo». Una “non contentezza” relativa, il progetto va avanti più che mai. Prova ne sia l’inaugurazione dello store dell’altra sera. Ed è stato lì che Suwarso si è lasciato andare a qualche riflessione: «Siamo contenti di Fabregas. So che la gente è uscita dallo stadio un po’ così, ma noi siamo contenti per due motivi».

Meriti

E li elenca. «Primo, abbiamo visto una nuova mentalità, più aggressiva. L’inizio della partita con il Lecco è stato molto positivo. Ed è stato importante per verificare la sua mentalità molto competitiva, molto in avanti, molto ricca di pressing. Poi, certo, va lasciato il tempo all’allenatore di mettere a punto il suo sistema di gioco. Ma il cambio di mentalità a me è parso evidente»,

Secondo: «Abbiamo analizzato molto attentamente i dati e abbiamo notato che i numeri sono cambiati, sia in fase di possesso di palla che in fase di non possesso. L’analisi dei dati è molto importante per capire l’andamento di un match o una direzione di una squadra». Questo intervento conferma una cosa che avevamo già intuito: il sistema basato sui dati numerici per analizzare le partite e (probabilmente) anche per scegliere in futuro i giocatori.

Poi ha parlato dei giovani: «Le squadre che hanno vinto il campionato nelle ultime stagioni, non avevano un budget come il nostro, ma hanno utilizzato più giovani rispetto a noi». Dunque aspettiamoci un mercato ricco di acquisti baby,e magari convocazioni sempre più frequenti dalla Primavera: «Li pescheremo da lì, perché sull’Academy stiamo accelerando, ma magari li prenderemo anche da fuori. La convocazione di Rispoli a Como-Lecco? Non è stata un caso, ma una direzione del club». I primi nomi che circolano sono quelli di Chinetti, Mazzara, Mazzaglia, Ronco (che è già nel giro della prima squadra), ma Fabregas darà spazio a tutti e darà una chance a tutti. Certo il coraggio di buttare qualche baby nella mischia lui ce l’ha.

Infine la posizione di Fabregas: «Lui allena un mese. Poi vedremo. Dovremo scegliere un allenatore che abbia le stesse idee (Mirwan non lo dice mai, ma probabilmente si riferisce a uno con patentino che parli la stessa lingua). Poi si vedrà, dipenderà dai risultati. Decideremo insieme. Ma in panchina o no, lui resta il nostro uomo di riferimento sulle scelte calcistiche. E anzi, adesso verrà a darci una mano anche Therry Henry».

Bomba

Vi ricordate? Era stato presentato il settembre di un anno fa. Poi era sparito, tra compiti in Nazionale e quelli di commentatore tv. « A gennaio sarà più libero e lo vedrete qui spesso al campo per collaborare con noi a dare una linea». E Wise? «Sarà promosso nel board con compiti più generali». Terrazzani? «E’ il nuovo Ceo. Ragazzo molto brillante in tutte le aree, anche quella finanziaria». Ludi? «Per lui non cambia nulla».

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