Il caso del pallone arancione che si vede male ed è un problema per i daltonici

Si va avanti per tornare indietro. Il mondo fa progressi, ma si inciampa negli orpelli, spesso dettati dal ragioni economiche. Dunque: la questione del pallone arancione. Per motivi esclusivamente dettati dal marketing, da tempo allo scoccare di una certa giornata, all’avvicinarsi dell’inverno, in campionato scatta l’ora del pallone arancio fluo. Servirebbe in caso di neve, nebbia, pioggia. Ma siccome il cambiamento climatico ormai fa espandere l’autunno ben oltre i limiti consigliati dal calendario, il risultato è che si gioca a dicembre ma con sole che spacca le pietre e visibilità da giornata primaverile. Ma chi se ne frega? Il pallone arancio che diventò famoso in un Juve-Liverpool di Supercoppa ma da queste parti soprattutto in un mitico Como-Juve sulla neve, ormai è un feticcio da vendere. Lo si impone così gli appassionati lo vanno a comprare. Anche se la scelta è ridicola. Primo: perché davvero vedere un pallone arancione con questa visibilità fa ridere. Se volete, usatelo quando nevica, no? Come quando esisteva una cosina che si chiamava “buon senso”. Secondo: non si vede, quest’anno è scuro, in notturna si confonde tra le gambe e negli sfondi luminosi delle maledette pubblicità a led; terzo: è un problema per i daltonici. Sollevato anche da un post dell’ex sindaco Lucini. In effetti si è tornati indietro, visto che la tonalità (almeno in tv) del pallone invernale ricorda quello che si usava negli Anni Cinquanta e Sessanta. Allora, quando non esistevano tutti questi fenomeni del pantone (tutti esperti di colori oggi, manco venissero dall’ufficio stile della Ratti) si diceva; pallone di cuoio marrone. Venne sostituito quando si affacciò la tv (in bianco e nero): il pallone risultava grigio come il prato, e non si capiva nulla. Un problema che hanno però i daltonici, che si perdono il pallone per colpa dei fenomeni del design. Che poi: date un’occhiata ai maggiori campionati europei: in Inghilterra si gioca con il giallo fluo (meglio), in Germania e in Francia (dove il rischio gelo è più alto) avanti con il pallone bianco sino a prova contraria. Perché il bianco è il colore più visibile