Il Como domenica affronterà l’Ajax in finale di Como Cup

Torneo Gli olandesi hanno battuto il Celtic 5-1, ieri sera al Sinigaglia. Gli scozzesi domani se la vedranno con l’Al Alhi per il terzo posto

Como

Il Como affronterà l’Ajax domenica nella finale della Como Cup. Gli olandesi hanno battuto il Celtic 5-1, ieri sera al Sinigaglia. Gli scozzesi domani se la vedranno con l’Al Alhi per il terzo posto. Celtic-Ajax a Como. Scavi nella memoria, e trovi pochi precedenti. Italia-Lussemburgo Under 21, un paio di allenamenti della Nazionale maggiore, un Catanzaro-Cremonese nel 1986. Partite senza il Como. A un’ora dall’evento si scatena la bufera, vento forte, acqua, tuoni. Ma in prossimità del match, si calma tutto. Anche se il clima resta quello di una partita del Nord Europa. Sembra fatto apposta. Le due tifoserie prendono posto nei due semi settori della curva Monumento. Pieno, più o meno, quello olandese, molto meno affollato quello scozzese. Ma più folkloristico, con i palloncini verdi e un tipo in kilt e cornamusa. Ci sono anche due striscioni di Lecco, dello Shamrok Pub, ritrovo di tifosi del Celtic italiani. Nel settore olandese un gruppettino in maglia nera, poi tutti con le casacche della squadra. Che però non viene indossata in campo: c’è la seconda maglia, mentre il Celtic sfodera quella iconica a righe bianche e verdi. Il resto del Sinigaglia è piuttosto vuoto. Qualche scintilla tra le tifoserie per via della bandiera palestinese esposta dai tifosi del Celtic: è intervenuta la polizia In tribuna ancora Giuntoli e il ds del Bologna Sartori, che si è intrattenuto con Ludi. Poi Diao, Van der Brempt, Kuhn e Addai. E l’ex Abildgaard. Primo tempo 1-1, dopo un gol sfiorato dal Celtic al primo minuto. In vantaggio l’Ajax con Berghuis, il pari arriva con Hyun-Jun. Nella ripresa le tre reti dell’Ajax con Klaassen, Berghuis, Bowman e Bounida. Il Celtic ha giocato con il lutto al braccio per la scomparsa di John Fallon, 14 stagioni nella squadra biancoverde.

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