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Lunedì 27 Ottobre 2025
Il Como rimette le (quattro) ali per volare
Notizie Diao, Jesus Rodriguez, Addai e Kuhn stanno tornando, o sono parzialmente tornati, a disposizione di Fabregas. E sarà tutto un altro Como
Como
Il Como rimette le ali per volare. Quella macumba, quella lotteria della sfortuna, quel doppio salto mortale della sfiga che aveva azzerato tutti e quattro gli esterni per un tot, pare aver finito i suoi effetti. Diao, Jesus Rodriguez, Addai e Kuhn stanno tornando, o sono parzialmente tornati, a disposizione di Fabregas. E sarà tutto un altro Como.
Vale la pena tornare agli effetti di questo incidente tattico. Un allenatore che ha fondato il suo credo calcistico sugli esterni, un allenatore che nel mercato della B fece prendere Strefezza per cambiare faccia alla sua squadra; un allenatore che dopo il mercato estivo della prima A diceva che mancava ancora qualcosa sugli esterni; un allenatore che a gennaio fece prendere Diao e Ikonè per dare spinta nell’uno contro uno, dicendo che finalmente era il Como che voleva lui; e infine un allenatore che questa estate ha fatto prendere Kuhn, Rodriguez e Addai, beh, era impensabile che non potesse uscire martoriato da questa ecatombe. Tanto da cambiare modulo in un 3-4-2-1. Senza i suoi esterni Fabregas ha battuto la Juventus, con una prestazione monstre dal punto di vista della autorevolezza e della solidità, ma non dal punto di vista della spregiudicatezza. Cosa che nessuno ha sottolineato e neppure voluto notare nel magico giorno contro i bianconeri tanto era enorme quanto ottenuto. Ma è ovvio che non è lo stesso Como, non c’è la stessa sfrontata, fanciullesca, divertente, irriverente, maligna, diabolica, coraggiosa, estrosa e frizzante capacità di fare l’uno contro uno, di sparigliare le carte, di rappresentare qualcosa di nuovo nell’attaccare l’avversario in un calcio di titic e titoc.
Lo ha detto anche Fabregas a Parma: «Nel secondo tempo abbiamo ricominciato a fare le nostre cose». Cioè quando ha sguinzagliato Diao e Kuhn sugli esterni. Un Diao al 60%, Kuhn all’80%. Ma sono bastati per dare qualche accelerata. Il ritorno più atteso è quello di Jesus Rodrigez, proprio perché Diao non è ancora al 100% e difficilmente lo potrà essere con il Verona. Volete un gossip? Un giocatore della Cremonese, uscito dalla sfida con il Como, avrebbe detto: «Nico Paz è fortissimo, ovvio, ma a me ha impressionato Rodriguez. Quello spacca le partite». Diao a Parma ha fatto i piccoli passi di un anatroccolo ancora in rodaggio.
Contro il Verona dopodomani magari vedremo Rodriguez e Kuhn dall’inizio. Comunque sia, un Como con le ali di nuovo spiegate per cercare di sfondare il muro specie contro quelle squadre che sono più chiuse. Come sarà la gara con il Verona. E poi c’è Napoli. Tornano le ali, per tornare a volareeee.
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