
Como calcio / Como città
Giovedì 12 Giugno 2025
Il “nuovo Modric” per infiammare Como
Calcio Affare fatto per Baturina: lo inseguiva mezza Europa, ma Suwarso in persona ha battuto la concorrenza. Venticinque milioni di euro tra cartellino e bonus, diventa così l’acquisto più costoso nella storia del club biancoblù
como
Una mossa per tutelarsi in caso di partenza di Nico Paz? Anche fosse, è comunque un grande colpo. E il Como ci si è fiondato velocemente, senza badare a spese e senza aspettare altri eventi.
Martin Baturina è del Como, ed è un affare che nelle ultime ore ha avuto una vasta eco sia in Italia che all’estero. Perché il ventiduenne trequartista croato, classe 2003, viene definito uno dei migliori talenti del calcio europeo, e tante squadre lo avevano messo nel mirino. C’è chi addirittura, e da tempo, lo identifica come il “nuovo Modric”, un bel carico di responsabilità e che aumenta le attese per il giovane, non c’è che dire.
Chiuso l’altra sera
Il Como non ha perso tempo, e ha chiuso l’altra sera con la Dinamo Zagabria la trattativa che legherà Baturina al Como per i prossimi cinque anni, stavolta senza clausole di mezzo.
Venticinque milioni (tra cartellino e bonus) il costo dell’operazione, perfezionata a quanto pare direttamente da Mirwan Suwarso. Che ha scelto il suo ormai consueto sistema per dare l’annuncio del colpo riuscito, tramite un video su Instagram con un concentrato delle gesta del giocatore.
Si tratta, manco a dirlo, dell’acquisto più oneroso della storia del club, un primato - visto anche i precedenti dello scorso anno - fatto per essere superato, in un’escalation che per il Como pare essere senza fine.
Baturina è un trequartista puro, che gioca preferibilmente in posizione centrale: un numero dieci, fisicamente non altissimo, tecnica e fantasia sono le sue doti migliori. Ecco perché a più parti viene definito, per affinità di origine ma non solo, l’erede del fuoriclasse ex Real oggi al Milan.
Il salto di qualità lo ha compiuto con la maglia della Dinamo Zagabria che indossa sin da giovane, dal 2017, nel settore giovanile, dopo i vivai di Hajduk Spalato e Rnk.
Con la Dinamo esordisce in prima squadra diciottenne, nel 2021, e vincerà per quattro volte consecutive il campionato croato, nonché una Coppa e due Supercoppe di Croazia.
Quasi 150 presenze tra campionato e coppe, diciotto reti e un notevole numero di assist. Il suo piede preferito è il destro, il suo forte è l’uno contro uno ma anche il tiro è potente ed efficace.
Se ne accorgono tutte le Nazionali del suo Paese, di cui è componente fisso sino dall’Under 15.
L’esordio in Nazionale A
Con la Nazionale maggiore ha esordito nel 2023, ha partecipato agli Europei del 2024, e ha partecipato alle ultime partite di questi giorni, giocando non più tardi dello scorso venerdì. Al suo attivo anche due gol in Champions League di cui uno nello scorso gennaio contro il Milan, battuto dalla Dinamo per 2-1.
Insomma, un investimento e un giocatore di cui si parlerà tanto. Il Como gli proporrà, a quanto si è appreso, un contratto quinquennale, sino al 2030.
Il suo arrivo, come detto, potrebbe essere anche legato alla necessità di tutelarsi nel caso il Real si riprendesse Paz, ma al momento non si può nemmeno escludere che Fabregas possa averli a disposizione entrambi, e ci sarà parecchio da divertirsi.
Restando al mercato, si è intanto definitivamente chiuso il discorso per Yeremay Hernandez, che resterà al Deportivo La Coruna.
© RIPRODUZIONE RISERVATA