In Spagna sono certi. Tra Real e Paz l’accordo è fatto

Il primo a parlarne era stato proprio Cesc Fabregas, facendo capire già ormai qualche settimana che le probabilità che Nico Paz a fine stagione lasci il Como siano altissime. Adesso però scende in campo proprio il Real, che secondo il quotidiano spagnolo “As” avrebbe anche già comunicato al giocatore la sua intenzione di riportarlo a casa. Ma è molto probabile che la questione sia già stata affrontata anche con il Como, quantomeno in via amichevole.

Quello che non è successo l’estate scorsa succederà dunque alla fine di questa stagione, e obiettivamente sarebbe anche strano il contrario. Il Real ha rinunciato al primo dei tre step a sua disposizione per riprendersi Paz a una cifra minima rispetto al suo reale valore, otto milioni di euro. Ma nel 2026 questo non accadrà. E sulla carta i Blancos possono riprendersi il giocatori alla modica cifra di nove milioni, senza che il Como possa obiettare.

In realtà, a quanto sembra e si dice, il dialogo tra le parti è probabilmente già cominciato. Il Como ha rinunciato durante l’estate a una sostanziosa offerta del Tottenham, intorno ai settanta milioni, che avrebbe sì dovuto dividere a metà con il Real ma che avrebbe anche avuto la libertà di accettare. È possibile, rileggendo i fatti a posteriori, che invece la scelta di non farlo sia stata in qualche modo condivisa con il club spagnolo, che al suo gioiellino invece non intende rinunciare, con l’idea di rivedere un po’ gli accordi e le clausole iniziali. Al Como dunque il Real potrebbe dare di più di quei soli nove milioni, riconoscendo al club biancoblù una sorta di premio di valorizzazione, che peraltro sarebbe meritatissimo. Ipotesi più che plausibile.

Certamente lo scenario prospettato dalla stampa spagnola cambia un po’ anche la visione nella costruzione futura del Como. Che in estate ha ingaggiato Baturina per primo, proprio per l’incerto destino di Paz, e che con lui dovrà continuare. Altrettanto vero, però, che nei risultati della squadra di Fabregas il numero dieci rimane fondamentale.

E che, anche mettendola sul piano puramente economico, più lo si valorizza e più si può giocare con il Real sul tavolo delle trattative. Nell’anno che porta al Mondiale, che può segnare la sua consacrazione definitiva a star di livello assoluto, è impensabile che Paz non abbia il massimo spazio possibile. E di certo per ora c’è solo una cosa: che è un giocatore del Como.