Nesta: «Nella ripresa noi superiori al Como»

Parla il tecnico della Reggiana che ha pareggiato con gli azzurri

Un pensierino alla vittoria Alessandro Nesta l’aveva fatto, ma il pareggio contro il Como non è affatto da buttare via. E bissa il pareggio di sabato scorso sul campo del Pisa. «Ma questo 2-2 - spiega il tecnico granata - è diverso perché diversa è stata la partita».

Come giudica l’impatto sulla partita? «Siamo partiti bene e abbiamo trovato il gol del vantaggio, mentre dopo abbiamo avuto un quindici minuti di vuoto. E per vuoto intendo che abbiamo perso palloni semplici e siamo andati in difficoltà fisica perché correre dietro alla palla si fa fatica. Ci siamo abbassati troppo e come sempre capita paghiamo sempre tutti gli errori».

Decisamente meglio la ripresa. «Siamo stati superiori a loro e se c’era una squadra che poteva vincere, era la Reggiana». Come spiega questa metamorfosi tra primo e secondo tempo? «Non è cambiato nulla, bisogna avere fiducia e saper gestire i momenti delicati della partita. Potevamo crollare dopo il gol preso sul finale del primo tempo, invece siamo stati bravi a rimetterla in carreggiata».

Il rammarico se c’è, qual è? Si poteva osare di più nel finale? «Abbiamo cambiato, ci abbiamo provato . Detto questo, avevamo davanti il Como, una squadra che per buona parte del primo tempo metto alla pari del Parma e che si può permettere di inserire Verdi a metà del secondo tempo».

Otto punti nelle ultime quattro partite: un bottino niente male. «Eppure sento qualcuno che si lamenta, invece alla luce di questi risultati voglio iniziare a dare anche i giusti meriti ai miei giocatori. Ogni tanto diciamogli anche bravi». Mancano dieci giorni alla fine del mercato. Cosa si aspetta? «La società sa che ci servono un paio di giocatori».

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