Niente sconti, respinto il ricorso del Como

Niente sconti, nessun ripensamento, nessuna riduzione. Le squalifiche di Jesus Rodriguez e Cesc Fabregas non si accorciano. Due giornate sconterà ancora il giocatore, mentre il tecnico non sarà in panchina neppure alla ripresa contro la Juventus.

Ieri mattina la Corte sportiva d’appello ha deliberato di respingere integralmente il reclamo che la società aveva presentato, come si legge nel provvedimento, in data 3 ottobre. La società, difesa in questa causa dall’avvocato Davide Michele Ursoleo, si aspettava una riduzione delle sanzioni. Cosa non infrequente in casi di squalifiche. Non è successo invece in questo caso, dove evidentemente la valutazione degli episodi in questione anche in seconda battuta è rimasta la stessa e il giudizio conseguente è stato giudicato corretto, senza dunque possibilità di cambiamenti. Le ragioni presentate dal Como sono state rigettate in toto.

Quantomeno si sperava in una giornata in meno per Rodriguez: lo spagnolo invece starà fuori con la Juventus e anche nella partita successiva, contro il Parma. Ed è sinora la squalifica più lunga assegnata in questo inizio di stagione in serie A. Primato che tocca anche a Fabregas tra gli allenatori. Questo il comunicato del Como: «Como 1907 accetta l’esito del procedimento sportivo e rispetta la decisione resa dalla Corte Sportiva di Appello di respingere il ricorso presentato dal Club e confermare le squalifiche di Jesús Rodríguez e Cesc Fàbregas. Como 1907 desidera ringraziare gli Organi della Giustizia Sportiva per aver dedicato del tempo all’esame delle proprie argomentazioni e rimane impegnato a sostenere le regole e i valori del campionato».