Paz: «Un sogno». Douvikas: «Mi consiglia Alvaro»

L’argentino del Como: «Ora puntiamo sempre più in alto». Il greco: «Morata un aiuto per migliorare»

Un gioiello per presentarsi alla nuova Serie A. La punizione di Nico Paz, Mvp del match, ha fatto alzare in piedi davvero tutti. Così il fantasista argentino ha parlato ai microfoni di Sky Sport: «Una giornata da sogno. Era la prima partita, era importante vincere contro una grande rivale. I tifosi sono molto contenti. La punizione? Se Da Cunha fosse stato libero gliel’avrei passata, ma ho visto che la barriera era lontana, c’era spazio e quindi ho calciato. Il mercato? Non ho ascoltato niente, sono rimasto concentrato per preparare la stagione, speriamo vada tutto bene e che possiamo arrivare il più in alto possibile».

Al suo fianco Lucas Da Cunha: «Siamo molto contenti della partita, abbiamo fatto tutto, dall’inizio alla fine. Dobbiamo continuare così, quando giochiamo in casa vogliamo sempre prendere i tre punti». E le voci di mercato sul compagno? Non è mio compito parlarne. Sono molto tranquillo, so che è contentissimo. Sogna di diventare un giocare top, deve continuare così, con partite come questa».

Ha sbloccato la partita e si sa, il gol dell’1-0 vale sempre più degli altri. Se ci si aspettava una risposta da Tasos Douvikas, il greco non si è fatto di certo attendere: «Fare gol è sempre emozionante, ma quello che conta è la vittoria. Io e Nico abbiamo un rapporto ottimo, anche di amicizia, non solo in campo. È importante conoscere le qualità dei compagni con cui si gioca, infatti sapevo che mi sarebbe arrivata quella palla da lui. Ho chiesto consigli a Morata e sono contento che sia qui con noi perché ho tanto da imparare. Alvaro è un valore aggiunto».

In conferenza anche l’avversario Ivan Provedel, portiere dei biancocelesti: «Per come ci stiamo allenando sono tranquillo. Un peccato che oggi non abbiamo fatto che ci ha chiesto il mister e che abbiamo preparato. Siamo mancati nella qualità e il divario si è amplificato per questi motivi. Il Como si esprime in maniera importante, lotterà per l’alta classifica ma noi guardiamo a noi stessi»

© RIPRODUZIONE RISERVATA