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Venerdì 18 Luglio 2025
Prima amichevole, il Como batte il Lille
Test Doppietta di Azon, dopo un bellissimo gol di Gabrielloni. La settimana prossima Como Cup
como
Reti: Strefezza al 30’ pt; Azon al 12’ e 36’, Fernandez-Pardo al 27’, Lachaab al 33’ st.
como(4-3-3): PRIMO TEMPO: Butez; Smolcic, Van der Brempt, Jack, Valle; Caqueret, Roberto (dal 30’ pt Rispoli), Da Cunha; Strefezza, Cutrone, Fadera (dal 13’ pt Addai). SECONDO TEMPO: Butez (dal 24’ Vigorito); Braunoder, Goldaniga, Kempf, Moreno; Simonetta, Rispoli (dall’11’ st Perrone), Engelhardt; Addai (dal 24’ Le Borgne), Gabrielloni, Azon. In panchina: Sgarbi, Mazzara, Andrealli. All. Fabregas
lille(4-3-3): Chevalier (dal 1’ st Bodart); Meunier (dal 24’ st Toure), Diakite (dal 24’ st Goffi), De Souza (dal 1’ st Mandi), Burlet (dal 24’ st Cossier); Mukau, Bentaleb (dal 24’ st Baret), Bouaddi (dal 1’ st Broholm); Diaoune (dal 1’ st Sahraoui), Haraldsson (dal 24’ st Lachaab), Fernandez-Pardo. In panchina: Sajous, Faiz, Toure. All. Genesio
arbitro: Bonacina di Bergamo
note - Spettatori 800 circa. Angoli 4-2
Si comincia con una vittoria, e con un gol che lega il nuovo Como al vecchio, firmato da Gabriel Strefezza, con una sua magìa.
E con un segnale incoraggiante, una doppietta del giovane Azon, schierato sulla sinistra dell’attacco. Una delle novità dello scorso anno che però non si erano ancora viste in campo. Negli inusuali ottanta minuti – quaranta per tempo: più i cinque minuti per il cooling break – della prima amichevole del Como le novità assolute si sono ridotte a una sola, Addai, entrato per altro a freddo al posto di Fadera, rimasto in campo solo pochi minuti.
Un Como praticamente cambiato completamente da Fabregas tra il primo e il secondo tempo, con pochi minuti per tutti ancora nelle gambe ma già un buon ritmo, contro un Lille che solo nella ripresa è riuscito a essere davvero pericoloso con i due gol segnati a Vigorito, prima che Azon con la sua seconda zampata mettesse il sigillo alla vittoria.
Indicazioni tattiche poche, del resto un manipolo di giocatori importanti è rimasto in tribuna: tre nuovi su quattro – Rodriguez, Kuhn e Baturina – e con loro Paz, Diao, Douvikas e Vojvoda.
Tutti giocatori che sono destinati a giocarsi le maglie da titolari ma che hanno avuto qualche giorno di vacanza in più. Ma positiva è stata comunque la voglia che il Como ci ha messo contro avversari di buon livello.
Bello il gol di Strefezza, una giocata personale raccogliendo un lungo lancio da centrocampo di Van der Brempt. E’ sembrato di tornare allo scorso anno con la rete che lo stesso funambolo italo-brasiliano aveva segnato al Cagliari, sterzata nel vertice dell’area e palombella a baciare il palo e a insaccarsi. Ovazione.
Inserimenti in profondità hanno invece dato il via ai gol di Azon, servito da Gabrielloni in occasione della prima rete e da Engelhardt nella seconda. Tra meno di una settimana, nella prima partita della Como Cup contro l’Al-Ahli, vedremo già un Como diverso. E magari qualcuno dei nuovi già all’opera. La gente non vede l’ora.
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