La nuova Canottieri Lario (più giovane) di Salvagni

Novità Se guardiamo i nomi e l’anagrafe del nuovo direttivo uscito dalle urne, la componente giovanile si è molto allargata

Como

Sarà Claudio Salvagni a guidare la Canottieri Lario nel quadriennio olimpico 2025/2028. Lo ha deciso Il consiglio direttivo eletto nella recente assemblea dei soci, che si è riunito per procedere ad assegnare gli incarichi al fine di diventare operativo già dal prossimo 1 gennaio.

Avvocato ed ex atleta della Lario e del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle, Salvagni ha gareggiato, è stato allenatore ed ha lasciato le Fiamme Gialle per intraprendere la carriera di avvocato, seguendo diversi processi, tra cui quello di Jara Gambirasio, assumendo la difesa di Massimo Bossetti. Sempre nelle file della società bianconero stellata ha ricoperto il ruolo di vicepresidente allo sport, lasciato anticipatamente per impegni professionali. «Ora desidero mettere la mia esperienza a disposizione della Canottieri Lario – questo l’impegno ribadito alla squadra che lo ha scelto – perché ci aspettano delle sfide importanti per il prossimo quadriennio. Riconfermare il grande livello agonistico raggiunto non sarà facile, ma abbiamo in consiglio molti giovani motivati e lavoreremo per i nostri soci e per i nostri ragazzi con una particolare attenzione a giovani e giovanissimi».

Se guardiamo i nomi e l’anagrafe del nuovo direttivo uscito dalle urne, senza nulla togliere alla rappresentanza della tradizione, la componente giovanile si è molto allargata e ciò indica apertura a nuove idee e nuovi obiettivi, anche con il supporto degli strumenti informatici. Le vice presidenze sono state affidate rispettivamente a Guido Frigerio già nel direttivo precedente e ora delegato alla gestione della sede e del personale; Alessandro Adduci ex atleta, con l’incarico di direttore sportivo, gestione palestra e barche. Con la qualifica di consigliere senior, garante dell’immagine e della tradizione della Lario, nasce la nuova figura del “mentore” nel direttivo, affidata a Gianni Tonghini, 77 anni, socio benemerito dal 2022, già vice presidente e segretario tesoriere. «E’ stata una mia idea dare a Gianni questa alta connotazione – spiega Salvagni – e sarà lui a sostituirmi in caso di impedimento o di mia assenza. La stessa fiducia mi sento di darla al giovane consigliere in quota atleti, Michele Minazzato, nel curare la comunicazione e la gestione di sito web e piattaforme social. La difesa della tradizione e il futuro rappresentato dai nostri ragazzi, devono camminare assieme».

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