
Como e Il Lombardia, la mostra per Casartelli e la gimkana
Ciclismo Aspettando il sabato della Corsa monumento, anche oggi le iniziative collaterali. Taglio del nastro alle 18 a San Pietro in atrio a trent’anni dal Tour e domani i bimbi in piazza

como
Il conto alla rovescia è scattato. La clessidra è stata girata. Sabato, per l’ennesima volta, sarà il Lombardia. Che con Como ha un rapporto strettissimo.
Stavolta, la Corsa monumento del ciclismo professionistico partirà dalle rive del lago, per arrivare a Bergamo, in una sorta di alternanza che ha sempre funzionato alla perfezione, grazie anche all’intesa tra i due comitati locali: CentoCantù da una parte e Promoeventi Sport dall'altra.
Quest’anno poi, si è arricchito anche il programma di eventi in avvicinamento. Alle due serate già effettuate allo Yacht Club Como e alla Canottieri Lario, oltre alla presentazione ufficiale in Como Nuoto, oggi s’inaugura la grande mostra dedicata a Fabio Casartelli e domani in piazza Cavour si terrà una gimkana non competitiva riservata ai bimbi delle elementari.
Conoscere Fabio Casartelli attraverso le immagini, le maglie, i premi e le biciclette che hanno caratterizzato una carriera da campione interrotta troppo presto da un tragico destino. L’opportunità per farlo la propone a partire da oggi e fino a domenica la mostra allestita in onore del corridore di Albese con Cassano scomparso sulle strade del Tour De France nel luglio di trenta anni fa.
E proprio nell’anno del trentennale della tragedia nel programma di avvicinamento al “il Lombardia” che partirà sabato alle 10,40 dal lungolago davanti a piazza Cavour, Centocantù e Club Ciclistico Canturino 1902 hanno ideato la mostra “Fabio Casartelli per sempre campione”, con il patrocinio del Comune di Como, di Regione Lombardia e la collaborazione di Asso.Albese.
È allestita nell’ex chiesa di San Pietro in Atrio, in via Odescalchi 12 a Como. L’inaugurazione è prevista oggi alle 18 e per l’occasione ci sarà anche Annalisa Rosetti, moglie del campione olimpico di Barcellona 1992. «Sono contenta che si faccia a ridosso del Giro di Lombardia a cui Fabio teneva in maniera particolare considerandola la gara di casa – così Annalisa ci introduce alla mostra -. Mi auguro parteciperanno tante persone e in particolare mi piacerebbe venissero tanti giovani, per loro sarebbe l’occasione di rivivere il percorso del Casartelli corridore che magari conoscono soltanto per nome e per quanto accaduto».
Saranno esposte diverse maglie, ma soprattutto ci saranno le biciclette utilizzate da Fabio Casartelli in carriera, una su tutte quella con cui vinse le Olimpiadi di Barcellona 1992. Ci saranno anche la medaglia d’oro, il diploma e la maglia di campione olimpico, la medaglia al Valor Sportivo ricevuta dal Coni, il Piatto d’argento Pavarotti International 1992 e vari premi e riconoscimenti oltre naturalmente a tante fotografie.
La mostra sarà aperta domani dalle 15 alle 18, sabato dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 18 e, infine, domenica ancora dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 18.
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