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Venerdì 14 Novembre 2025
Gaffuri in World Tour con la Pic-nic
Novità Con il ritiro previsto a dicembre in Spagna, il corridore comasco di Erba entrerà a tutti gli effetti nel mondo del Team
Como
Ancora qualche giorno di riposo, poi Mattia Gaffuri inizierà la sua nuova avventura nel ciclismo WorldTour.
Con il ritiro previsto a dicembre in Spagna, il corridore comasco entrerà a tutti gli effetti nel mondo del Team Picnic PostNl dopo aver apposto nei giorni scorsi la firma sul contratto che lo legherà alla formazione neerlandese nel biennio 2026-2027.
Gaffuri ha chiuso la stagione come stagista della Polti-VisitMalta e avrebbe anche potuto legarsi alla scuderia di Ivan Basso e Alberto Contador, ma ha preferito prendere una decisione diversa.
«Li ringrazio per avermi dato fiducia, ma diversi fattori, tra i quali il calendario e la possibilità di prendere parte a gare WorldTour, mi hanno fatto propendere per questa scelta. Aver gareggiato un pochino con Polti nel finale di stagione mi ha permesso di rendermi conto che troverò un livello altissimo. Dovrò fare esperienza e imparare tanto, soprattutto nel corso del primo anno. Aver firmato un contratto biennale mi permette di affrontare un processo di crescita graduale». Gaffuri è arrivato al Team Picnic PostNl dopo aver fatto la gavetta.
Si è avvicinato tardi al ciclismo ma ha bruciato le tappe ottenendo grandi risultati che gli hanno permesso di arrivare fino al professionismo.
Nel 2025 ha vinto il titolo italiano Gravel e nella medesima disciplina ha chiuso in quinta posizione gli Europei. Su strada si è piazzato al quinto posto negli italiani PRO vinti da Filippo Conca e come under 23 ha trionfato nella classica per scalatori Pessano-Roncola.
Nel 2024 invece era salito sul tetto del mondo vincendo il Mondiale UCI Granfondo.
E le esperienze maturate come amatore e con la Zwift Academy lo aiuteranno anche in questo nuovo capitolo della sua vita sportiva.
«Ho imparato tanto, l’ultimo anno in particolare. Ho conosciuto da vicino tante dinamiche di gara e ho cercato sempre di assorbire il più possibile e di imparare velocemente. Bisogna saper trarre insegnamenti dalle vittorie ma soprattutto dalle sconfitte».
In attesa di definire il calendario del 2026 e la data del debutto, se ne saprà di più nel corso del ritiro spagnolo, il ventiseienne corridore di Erba ha le idee chiare sui propri obbiettivi.
«Vorrei migliorare i risultati ottenuti nel periodo di stage con la Polti-VisitMalta e cominciare ad entrare nella top ten di qualche gara, magari quelle minori dove dovrei avere più opportunità di giocarmi le mie chances avendo meno compiti di assistenza nei confronti dei capitani».
Un altro comasco nel giro del grande ciclismo dopo Davide Ballerini e il comasco d’adozione (è bolognese) Lorenzo Fortunato reduce dal recnte mondiale, tutti e due in squadra Astana.
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