Museo del Ghisallo, chiusura con conferenza sui pedali

Appuntamento Un’inedita conferenza stampa in movimento, dunque, quella in programma sabato mattina, con lo scrittore Giacomo Pellizzari

L’hanno chiamato “Ghisallo Press Day” e, a pochi giorni dalla chiusura invernale del Museo del ciclismo che l’organizza (aperto fino al 5 novembre, non all’1 come precedentemente indicato), porterà giornalisti, blogger e comunicatori del ciclismo a cimentarsi con il percorso dal Ghisallo a Bellagio, e ritorno, in sella a una bicicletta.

Bici da strada per i più temerari, un’e-bike di quelle nelle disponibilità del museo di Magreglio per tutti gli altri, con l’ex professionista svizzero Oliver Zaugg ospite d’onore della mattinata sui pedali. Un’inedita conferenza stampa in movimento, dunque, quella in programma sabato mattina, con lo scrittore Giacomo Pellizzari nel ruolo di relatore e il vincitore del Giro di Lombardia 2016 con la maglia della Iam Cycling a impreziosire l’iniziativa promossa a 17 anni dall’apertura del museo, datata 16 ottobre 2006.

Da allora una marea di iniziative volte a celebrare il mondo del pedale su strada e i suoi personaggi più noti, inclusa la recente adesione al Mulm, ossia il museo più lungo del mondo che, dalla Svizzera all’Italia, collega idealmente – e non solo – il Museo del San Gottardo in Svizzera con il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica di Milano passando appunto per il Ghisallo tanto caro ai ciclisti di tutto il mondo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA