Prova di Civiglio, il grande esame del rally

Evento La prova, di 3 chilometri e 900 metri, prenderà il via sabato alle ore 18.38’, dal termine di via Pannilani, poco prima del ponte sul Cosia

Como

Il ritorno, dopo 17 anni, della prova speciale Camnago – Civiglio, ribattezzata “Città di Como” è il più clamoroso colpo di scena dell’edizione numero 44 del Trofeo Villa D’Este – Aci Como, gran finale del Trofeo Rally Asfalto 2025. La prova, di 3 chilometri e 900 metri, prenderà il via sabato alle ore 18.38’, dal termine di via Pannilani, poco prima del ponte sul Cosia, per salire sulla strada stretta e tortuosa sino a Camnago Volta. Dopo l’innesto sulla strada provinciale 37, la prova prosegue in salita al bivio di Ponzate, attraversando un tratto del Comune di Tavernerio, per concludersi in via Ghislanzoni a Civiglio.

«L’inserimento della Civiglio – spiega il presidente di Aci Como Enrico Gelpi – ha risposto all’invito di Aci Sport, che privilegia i format di gara con passaggi cronometrati in città e che ha subito approvato sulla base delle valutazioni positive della nostra macchina organizzativa. Il nostro staff consolidato nel tempo e la sinergia con le istituzioni per porre la massima attenzione alla sicurezza, sono una garanzia. Per questo ritorno della prova speciale cittadina, vengono messe in campo misure imponenti, dai nostri commissari alle forze dell’ordine, compresa la Polizia Locale di Como. Per rafforzare le misure di prevenzione, abbiamo anche affidato l’incarico all’agenzia che gestisce la sicurezza all’autodromo di Monza. Rivolgo un forte appello al pubblico di osservare alla lettera tutte le prescrizioni ed i divieti posti in evidenza lungo il percorso, per non correre il rischio di far sospendere la prova».

La strada verrà chiusa dalle ore 15.40 alle 21. Ai residenti lungo il tracciato, verrà consentito il transito sino ad un’ora e mezza prima della partenza della prova. Un appello a rispettare le regole, arriva anche da sindaco di Como Alessandro Rapinese. «E’ automatico parlare di successi dell’evento – chiosa – ma occorre che la città faccia squadra, ciò che spesso non succede, con Aci Como e le forze dell’ordine per far sì che il Rally Trofeo Villa d’Este continui ad essere una gara di eccellenza. Gli strumenti di sicurezza sono stati intensificati sulla prova speciale cittadina, anche con la presenza della nostra Polizia Locale, quindi i comaschi sono chiamati a rispettare al centimetro le disposizioni».

Colossale mobilitazione, infatti, con personale specializzato per prevenire incidenti e per garantire il pronto intervento in caso di necessità. Sono più di 150 i commissari di percorso mobilitati il sabato e altrettanti la domenica di gara. Sono 25 il sabato e 32 la domenica i medici ausiliari in servizio sulle prove speciali. Sono 12 i tecnici preposti al servizio di decarcerizzazione, anti incendio refuelling, 15 ambulanze, 10 carri attrezzi. «Saremo presenti in quattordici agenti sabato sulla prova speciale di Civiglio – precisa il commissario capo della Polizia Locale di Como, Luca Callari – e quattro in piazza Cavour a dare supporto alle forze dell’ordine ed agli addetti alla sicurezza. Perché tutto si svolga con un esito di successo, anche a nome del comandante Vincenzo Aiello, mi rivolgo al pubblico affinchè rispetti tutte le disposizioni di sicurezza».

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