Sfilata di Formula 1 italiane al Fuori concorso di Villa del Grumello

Appuntamento La manifestazione in programma il 24 e il 25 maggio, nel weekend dell’eleganza su quattro ruote

Como

Assieme al Concorso di eleganza di Villa d’este, torna Fuoriconcorso, l’appuntamento a Villa del Grumello ideato da Guglielmo Miani, che aggiunge un gioiello importante al weekend del motorismo di classe, di rarità e del lusso previsto dal 24 al 25 maggio. E le sorprese non mancheranno, nello straordinario scenario di Villa Sucota. Sorprese racing, storia delle corse, modelli che hanno fatto la storia dell’automobilismo. Come lo scorso anno, ci saranno delle F1, questa volta però italiane. Tra cui molte Alfa Romeo, visto che il marchio milanese sarà partner ufficiale dell’edizione 2025. Un appuntamento di riferimento internazionale che ogni anno richiama migliaia di collezionisti ed esperti da tutto il mondo.

Il tema scelto per quest’anno - Velocissimo - Italian Race Cars - punta a raccontare la bellezza e l’adrenalina delle auto da corsa italiane, quelle che hanno infiammato generazioni di appassionati e che ancora oggi fanno vibrare l’immaginario collettivo. In particolare, per l’occasione la splendida Villa Sucota diventerà «Casa Alfa Romeo», uno spazio interamente dedicato ad Alfa Romeo, simbolo di nobile sportività italiana dal 1910, in cui saranno esposti una quindicina di esemplari straordinari, alcuni provenienti dal Museo Alfa Romeo di Arese e altri da collezione private.

Tra queste rarità spicca la 6C 1750 Gran Sport del 1930, una tra le Alfa Romeo più celebri per via della sua linea inconfondibile (Zagato), del suo motore a sei cilindri con compressore e del suo ricco palmares sportivo, ben distribuito tra Mille Miglia, Targa Florio, Tourist Trophy e molte altre vittorie nelle corse di durata. Su un esemplare simile a quello esposto, il mitico Tazio Nuvolari vinse la Mille Miglia del 1930, stabilendo il record di 100 km/h di velocità media su tutto il percorso, in un memorabile duello con il suo compagno di squadra, Achille Varzi, anch’egli alla guida di una 1750. Dicevamo delle F1. Lo scorso anmo Miani, appassionatissimo presidente di Larusmiani, compose una vera griglia di partenza di F1 tra i vialetti. Ci possiamo immaginare una cosa del genere anche quest’anno.

Spiega l’organizzatore: «Velocissimo è molto più di un tema: è un’ode al genio italiano, a quella combinazione inimitabile di bellezza, funzionalità ed emozione che da sempre caratterizza il nostro modo di intendere l’automobile. In ogni vettura esposta quest’anno c’è un racconto di velocità, ma anche di stile e artigianalità».

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