Inizio sul velluto per le Rane Rosa, vittoria al debutto

Partita Il divario tra Project Sport, di scena a Leinì in provincia di Torino, e la Como Nuoto Recoaro, è apparso assai evidente

Como

Le Rane Rosa debuttano sul velluto, l’avversaria della prima giornata di campionato di serie A2 di pallanuoto femminile non fa minimamente paura. Il divario tra Project Sport, di scena a Leinì in provincia di Torino, e la Como Nuoto Recoaro, è assai evidente sin dalle prime battute ed il punteggio finale (5-16) è anche meno severo di quanto avrebbe potuto essere.

La squadra comasca si presenta al via del match d’esordio senza due pedine importanti: manca il capitano, Maria Romanò, ancora in convalescenza dopo un infortunio ad un dito della mano. E non è in formazione neppure Maeve Ryan, molto attesa, ma che per ora può solo allenarsi, in quanto la società comasca è alle prese con problemi non previsti legati al suo tesseramento in quanto straniera extracomunitaria.

Gli eventuali timori legati a due assenze di rilievo vengono subito fugati. Il primo tempo viene condotto dalle Rane Rosa in modo imperioso: sicure dei propri mezzi, le ragazze di coach Zimonjic prendono subito il comando delle operazioni, il gol che apre ufficialmente il campionato è di Alessia Brusco, dopo novanta secondi, la rientrante Iannarelli e Bianca Romanò arrotondano il parziale che si chiude 0-3 in favore della Como Nuoto Recoaro.

Fedele al suo credo, il tecnico comasco inizia la girandola dei cambi per dare spazio a tutte le pallanuotiste e far fare esperienza anche alle più giovani, tra l’altro segnaliamo l’esordio assoluto in prima squadra di Sofia Fumagalli, anno 2008.

Il secondo parziale risente un po’ di questi esperimenti costruttivi, finalmente anche la Project Sport segna il suo primo gol con Paffumi (1-4), dopo la rete di Iannarelli inizia il Biancaromanò show.

Dal 3-5 si passa al più rotondo 4-9 grazie alla quadripletta consecutiva della numero dodici della Como Nuoto Recoaro che al termine metterà a segno ben sei reti, di cui due su tiro di rigore. Reinserito il “sette” titolare, le azioni delle Rane rosa tornano a volare, il terzo tempo si chiude in maniera assai soddisfacente (1-7), Bianca ormai ha saziato la sua fame di gol e allora anche Alice Giraldo può togliersi qualche soddisfazione.

Sono sue tre delle ultime quattro realizzazioni, il sigillo finale è di Maddalena Fisco mentre la Project Sport che non può schierare un portiere degno di questo titolo e che ha perso alcune giocatrici rispetto all’anno scorso, deve riporre le armi e sperare di far punti in chiave salvezza contro avversarie meno equipaggiate della Como Nuoto Recoaro.

Domenica prossima a Cantù l’esordio casalingo, ospite alle ore 15 la neopromossa Sport Center di Parma: sarà forse un’altra musica ma siamo pronti ad ascoltarla, quale che sia.

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