Magic moment neve, in pista S. Bernardo

Sport invernali Siglata un’importante partnership con la Fisi. Il comasco Biella: «Con grande entusiasmo saliamo sugli sci, spinti dalla voglia di esserci anche alle Olimpiadi»

Le recenti imprese di Federica Brignone, l’italiana più vincente di sempre nello sci alpino. La Coppa del Mondo di biathlon appena conquistata da Lisa Vittozzi. L’attesa per il rientro da un infortunio della divina Sofia Goggia. E, là sullo sfondo, le montagne olimpiche e le arene di Milano Cortina 2026.

È abituato a vedere lungo, Antonio Biella, direttore generale di S. Bernardo. A far di conto, sì, come succede agli imprenditori più illuminati, ma anche a metterci cuore, passione e un pizzico di sana follia nella programmazione e nel vedere le cose prima degli altri.

Quante discipline

Dal basket al calcio, dal volley al golf, passando per una belle manciata di altre discipline, la nuova scommessa si chiama neve. Più precisamente sport invernali, nello specifico il magico momento, soprattutto al femminile, delle discipline invernali.

Una partnership prestigiosa porta ora il marchio S.Bernardo sulle giacche a vento dei migliori protagonisti dello sport invernale. La neve del resto è naturalmente vicina alla minimamente mineralizzata italiana, che nasce sulle Alpi Marittime.

S.Bernardo è pronta a scendere dalle piste per una nuova straordinaria avventura ad alta quota. Un legame con le discipline invernali dello sci alpino e nordico e con la montagna che è anche passione storica della famiglia Biella.

«Con grande entusiasmo saliamo sugli sci – sottolinea, Antonio Biella - spinti dalla voglia e dall’onore di fare parte di questa grandiosa avventura, che vedrà l’Italia protagonista dell’evento mondiale dei Giochi Olimpiaci Invernali».

Il legame, dicevamo. Indissolubile e che lo stesso Biella sottolinea. «Da sempre la montagna, con il suo ambiente e i suoi sport, appassiona tutti noi: si tratta di luoghi magici che sentiamo molto vicini. Nei miei ricordi più emozionanti c’è la gara olimpica della 50 chilometri a cui ho assistito durante le ultime Olimpiadi italiane di Torino 2006, dove a Pragelato, Giorgio Di Centa si è aggiudicato il doppio oro nel fondo, in staffetta e soprattutto nella 50km in tecnica libera. Ma penso anche alla pista Stelvio di Bormio, dove numerose volte ho visto la discesa libera e alla suggestione di Anterselva dove, quando ho sciato per la prima volta, ho avuto l’emozione di entrare di un tempio dello sport».

Proprio una delle località in cui si svolgeranno le gare olimpiche del 2026. «È un momento dolce-amaro per i nostri azzurri – osserva Biella -. Siamo felici per l’incredibile vittoria di Lisa Vittozzi nella Coppa del mondo assoluta di biathlon, allo stesso tempo siamo affranti per i duri infortuni di Sofia Goggia e Simone Mocellini, atleti per cui facciamo il tifo da sempre» dice Biella

Che continua: «Soffrendo ed esultando per questi sciatori, S.Bernardo ha scelto di credere ancora di più in questa partnership, buttando il cuore oltre l’ostacolo. Questa collaborazione è anche il modo migliore per dare il nostro in bocca al lupo ai campioni azzurri. Ce li immaginiamo già alla partenza della prossima stagione, con la giacca a vento con anche il nostro logo. Non vediamo l’ora di vederli tutti in gara.» conclude il direttore Biella.

«Un onore e un piacere»

«È un onore e un piacere avere S.Bernardo fra i partner federali – il pensiero del presidente Fisi, Flavio Roda - sia per la passione e la competenza dimostrate dai vertici dell’azienda, sia perché il messaggio pulito e sano trasmesso da S.Bernardo si sposa perfettamente con l’immagine di una Federazione e di atleti che vivono tutto l’anno in alta montagna, in ogni angolo del mondo, a contatto con un territorio ancora incontaminato e salubre. Sono certo che il percorso comune fra Fisi e S.Bernardo, che comincia adesso , avrà modo di proseguire per lungo tempo, grazie alla condivisione di importanti valori comuni».

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