Cib, al 2030 obiettivo biogas 10-15% del totale dei consumi

(ANSA) - ROMA, 18 DIC - Il settore del biogas punta ad avere un ruolo sempre più rilevante nel percorso di transizione e neutralità energetica italiana con l'obiettivo al 2030 di occupare una quota tra il 10 e il 15% del totale dei consumi di gas. E quanto ha ricordato Piero Gattoni, presidente del Consorzio italiano biogas in un Ansaincontra.

Il modello italiano è del tutto circolare, spiega, e permette di fornire energia e fertilizzanti in un ciclo a 360 gradi." Oggi valiamo circa 2000 impianti, quindi siamo il secondo produttore di biogas in Europa, il quarto al mondo". "Ma oltre a questi numeri che sono decisamente importanti, quello che è importante è il modello con cui questa tecnologia è stata applicata in agricoltura. Un modello che noi abbiamo chiamato del cosiddetto biogas fatto bene, cioè un modello che permette non solo di produrre energia".

La tecnologia italiana, spiega inoltre, "viene anche esportata altrove in paesi dove invece manca".

In Italia, spiega Gattoni: "sul fronte del Pnrr e' stato fatto un'eccellente lavoro da parte dell'unità di missione italiana, dal ministero e dagli enti coinvolti e dalla Commissione, perché si è riusciti a trovare un meccanismo per rimodulare la tempistica, consentendo al nostro paese di arrivare a produrre nel giro di due anni". Qualcosa da chiarire invece, secondo Gattoni, resta ancora nel dl energia al quale sta lavorando il governo."Il meccanismo dei dei prezzi minimi garantiti per la produzione di energia elettrica da biogas ha consentito agli impianti senza incentivo di continuare a contribuire a decarbonizzazione e indipendenza energetica coprendo solamente i costi di produzione; la previsione del Dl bollette di ridurlo fino ad eliminarlo completamente è un errore che compromette quanto fatto fino ad oggi e non tiene conto che già con le riconversioni a biometano è in atto un processo di riduzione dei costi energetici". (ANSA).

© RIPRODUZIONE RISERVATA