(ANSA) - ROMA, 23 OTT - Il metano è un potente gas serra, con un impatto sul clima maggiore rispetto all'anidride carbonica.
Il potenziale di riscaldamento del metano è 80 volte maggiore di quello dell'anidride carbonica in un periodo di 20 anni, eppure, le aziende e i governi rispondono solo al 12% degli allarmi di fughe di metano, rilevate e segnalate dal monitoraggio satellitare costante delle Nazioni Unite, attraverso il sistema Mars (Methane Alert and Response System). E' l'allarme lanciato dall'Unep (Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente) secondo cui dimezzare le emissioni causate dall'uomo (per l'allevamento del bestiame, dai combustibili fossili o dalla gestione dei rifiuti) è uno dei modi più efficaci per rallentare il cambiamento climatico a breve termine. E' dal 2022 che l'Unep ha avviato il sistema di tracciamento satellitare per rilevare perdite accidentali di metano nei settori petrolifero e del gas.
Un sistema che fornisce gratuitamente informazioni accurate sulle emissioni di metano inodori, invisibili e quindi difficili da rilevare, in modo che le aziende e le autorità nazionali possano intervenire.
Grazie a questo sistema di monitoraggio, il Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente ha inviato più di 3.500 avvisi sulle principali emissioni in 33 paesi, ma quasi il 90% degli avvisi sono stati ignorati. "I progressi significativi compiuti nella rendicontazione devono essere tradotti in riduzioni concrete", ha avvertito Inger Andersen, direttore esecutivo dell'Unep invitando i governi e le aziende ad aumentare i tassi di risposta per raggiungere l'obiettivo di ridurre le emissioni di metano di un terzo entro il 2030. (ANSA).
© RIPRODUZIONE RISERVATA