Esperti preoccupati dallo stop di Bob Kennedy Jr ai vaccini mRna

Cresce la preoccupazione nella comunità scientifica internazionale per la decisione del dipartimento della Salute americano , guidato da Robert F Kennedy Jr, di cancellare 500 milioni di dollari di finanziamenti destinati allo sviluppo di vaccini a Rna messaggero (mRna) contro virus come l' influenza e il Covid-19 , tumori e altre malattie : una scelta per molti esperti ideologica, non basata su prove scientifiche , che rischia di indebolire la riposta a nuove possibili pandemie oltre che di alimentare la sfiducia nei vaccini causando inutili sofferenze e morti.

Frutto di oltre dieci anni di studi, i vaccini a mRna (che usano cioè l'Rna messaggero per fornire alle cellule le istruzioni con cui produrre proteine virali che attivano la risposta immunitaria) hanno impresso una svolta nella pandemia di Covid-19 e hanno salvato milioni di vite umane, ottenendo prestigiosi premi scientifici. Nonostante ciò, questa tecnologia è da anni nel mirino dei no-vax, che le attribuiscono una scarsa efficacia a fronte di gravi rischi per la salute.

"Quando l'ideologia no-vax si sostituisce alla scienza", scrive l'infettivologo Matteo Bassetti in un post su X commentando la nuova politica statunitense. "Dire no ai vaccini a mRna è come andare a cavallo quando puoi andare in automobile. Kennedy Jr sta alla salute pubblica come un lupo sta a un gregge di pecore".

Molto critico anche l'immunologo Robin Shattock dell'Imperial College di Londra, il quale sostiene che la decisione di Kennedy "impoverirà la resilienza americana alle future pandemie. Ma, cosa ancora più importante, sarà utilizzata da alcuni per legittimare affermazioni infondate secondo cui i vaccini a mRna e i vaccini in generale non sono sicuri. Questo è esattamente l'opposto dell'approccio scientifico basato sull'evidenza. Questa tecnologia offre benefici reali non solo contro le malattie infettive, ma anche nella lotta contro il cancro, l'autoimmunità e le malattie ereditarie".

Non si tratta "solo di un passo indietro nello sviluppo dei vaccini a mRna", sottolinea il pediatra David Elliman, professore onorario all'University College di Londra. "Ciò ha implicazioni non solo per i programmi di vaccinazione negli Stati Uniti, ma in tutto il mondo. In un momento in cui i tassi di vaccinazione sono in calo a livello globale, dobbiamo seguire le prove, non le convinzioni ideologiche. Tali convinzioni errate rischiano di causare inutili sofferenze e morti, soprattutto nei bambini".

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