
Dopo quello dello scorso 9 maggio, un altro asteroide si prepara a salutare la Terra da una distanza di sicurezza : noto con la sigla 2008 DG5 , arriverà alla distanza minima dal nostro pianeta alle ore 01,59 italiane del 6 giugno , quando passerà a 3,5 milioni di chilometri , ovvero 9 volte la distanza media della Luna , viaggiando a circa 9 chilometri al secondo .
Il picco di luminosità si verificherà, invece, il primo giugno, quando sarà alla portata di telescopi anche di modesto diametro. “Questo grazie alle dimensioni importanti di 2008 DG5, stimate tra i 320 e i 700 metri ”, dice l’astrofisico Gianluca Masi, responsabile scientifico del Virtual Telescope Project: “Passaggi simili avvengono mediamente una volta l’anno”.
Il periodo più favorevole per l’ osservazione dell’asteroide è tra la fine di maggio e l’inizio di giugno , quando sarà comodamente osservabile dall’Italia intorno alla mezzanotte , mentre attraverserà le costellazioni della Vergine , del Bootes , dei Cani da caccia , dell’ Orsa Maggiore e del Dragone . Due ottime occasioni per gli astrofotografi si verificheranno, inoltre, il 4 giugno, quando l’oggetto transiterà accanto all’ammasso globulare NGC 5466, e il 7 del mese, quando passerà vicino alla celebre galassia Messier 101.
Gli appassionati potranno seguire il passaggio dell’asteroide grazie alla diretta streaming organizzata dal Virtual Telescope il 6 giugno , a partire dalle ore 00:00, le osservazioni saranno effettuate grazie agli strumenti installati a Manciano, in provincia di Grosseto, sotto il cielo più buio dell’Italia peninsulare.
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