(ANSA) - VENEZIA, 06 OTT - È stato inaugurato oggi al CenSer di Rovigo il laboratorio Comet (Coating Materials for Einstein Telescope), finanziato con fondi dell'Unione europea nell'ambito del progetto nazionale Etic dedicato a Einstein Telescope (ET), grande progetto di ricerca europeo per la rivelazione delle onde gravitazionali. L'Italia si è candidata a ospitarlo in Sardegna, nell'area della miniera dismessa di Sos Enattos.
Nel laboratorio verranno sviluppati i rivestimenti degli specchi che saranno impiegati in questa infrastruttura scientifica. Gli specchi funzioneranno grazie a sottili strati di materiali speciali depositati sulla superficie riflettente: la qualità di questi rivestimenti è decisiva per aumentare la sensibilità del rivelatore. Einstein Telescope sarà capace di osservare un volume di universo almeno mille volte superiore rispetto agli strumenti attuali.
Le risorse assegnate al Dipartimento di Fisica e Astronomia "Galileo Galilei" dell'Università di Padova ammontano a circa due milioni, cui si sommano più di 800mila euro gestiti dalla sezione padovana dell'Infn. La Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo contribuisce con 1,4 milioni.
Alla cerimonia erano presenti la ministra dell'Università Anna Maria Bernini, la rettrice dell'Università di Padova Daniela Mapelli e Marco Pallavicini componente della giunta esecutiva dell'Infn. "Oggi inauguriamo un'infrastruttura - dichiara Bernini - che nasce dall'eccellenza e dalla capacità di visione delle nostre università e della nostra comunità scientifica e che rappresenta un tassello decisivo nella sfida per aggiudicarsi Einstein Telescope. Comet testimonia che il Veneto sa parlare di futuro, di avanguardia, di grandi scoperte.
È anche la conferma di come la ricerca universitaria italiana, con le sue eccellenze, sappia trasformare la conoscenza in progresso, creando valore per il territorio e opportunità per il Paese". (ANSA).
© RIPRODUZIONE RISERVATA