E' un vulcano , e non una semplice montagna, l'imponente Jezero Mons che si trova su Marte, lungo il bordo del celebre cratere Jezero dove è in corso la missione del rover Perseverance della Nasa. Il vulcano, ormai spento , è situato accanto a quello che un tempo era probabilmente un lago e dunque potrebbe averlo scaldato a sufficienza per renderlo ospitale per la vita . La scoperta, dei ricercatori del Georgia Institute of Technology, è pubblicata sulla rivista Communications Earth & Environment.
"Il vulcanismo su Marte è intrigante per una serie di motivi che vanno dalle implicazioni sull'a bitabilità alla possibilità di circoscrivere meglio la storia geologica ", afferma il planetologo James Wray del Georgia Tech. "Il cratere Jezero è uno dei siti meglio studiati su Marte. Se stiamo identificando solo ora un vulcano qui, immaginate quanti altri potrebbero essercene su Marte. I vulcani potrebbero essere ancora più diffusi di quanto pensassimo",
Wray aveva già notato l 'insolita montagna nel 2007 , mentre stava studiando alcune immagini a bassa risoluzione del cratere Jezero: la particolare morfologia del rilievo lo aveva indotto a ipotizzare che si trattasse di un vulcano, ma al tempo non c'erano prove sufficienti per trarre delle conclusioni. Quando il rover Perseverance ha poi iniziato a trovare rocce vulcaniche sul fondo del cratere, i sospetti sono aumentati.
La conferma arriva ora dall' analisi combinata dei dati raccolti da diverse missioni , ovvero Mars Odyssey Orbiter , Mars Reconnaissance Orbiter , ExoMars Trace Gas Orbiter e lo stesso Perseverance . I risultati indicano che Jezero Mons è un vulcano con tanto di cratere, anche se probabilmente è spento da tempo.
Se è vero che in passato il cratere Jezero era occupato da un lago, la vicinanza di un vulcano attivo e fumante potrebbe aver creato condizioni sufficientemente calde da permettere la vita. "La coalescenza di questi due tipi di sistemi rende Jezero più interessante che mai", afferma Wray. " Marte è il posto migliore del Sistema solare in cui cercare segni di vita e, grazie al rover Perseverance, gli Stati Uniti dispongono di campioni provenienti dalle rocce migliori nel posto migliore su Marte. Se questi campioni verranno riportati sulla Terra, potremo fare una scienza incredibile e rivoluzionaria".
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