Cantù, blitz dei vandali
Ribaltate nella notte
le fioriere in Pianella

Sabato sera di eccessi dopo il coprifuoco in centro. Quattro manufatti rovesciati e danneggiati in largo Adua. Lite e poi aggressione a un diciottenne in via Matteotti

Un sabato sera con vandalismi in Pianella e un’aggressione in via Matteotti.

La primavera dei vandali continua, di nuovo, in pieno centro. In largo Adua, cuore di Pianella. Dove, certamente ben oltre le 23, orario massimo da coprifuoco pandemico, e probabilmente quando già era domenica da qualche ora, qualcuno ha pensato di giocare a ribaltare le fioriere.

Il raid a tarda sera

Una pubblica, all’altezza del bar tabacchi “Pianella”, finita in mezzo alla corsia in direzione del centro città, quando le strade erano ancora deserte. Le altre tre private, sul marciapiede all’esterno del Sushi Bar, chiuso da mesi. Anche queste, finite in parte sulla strada.

Si è conclusa così, per qualcuno, la serata per molti tranquilla in centro, per altri no, dato che, in via Matteotti, si è registrata un’aggressione a danno di un ragazzo di 18 anni, trasportato con un’ambulanza della Croce Verde di Fino e ricoverato in codice verde all’ospedale Sant’Antonio Abate di via Domea. Una lite per futili motivi, con un coetaneo coinvolto, e i Carabinieri di Cantù intervenuti, verso le 22.30, nel contesto della chiamata al 118. Da capire se il ferito presenterà denuncia.

In Pianella, qualche ora dopo, è quindi avvenuto un anonimo gesto nottambulo, che ha lasciato sgomento, come lui stesso ha riferito, lo stesso assessore al decoro urbano Antonio Metrangolo. Il quale ha chiesto l’arrivo di Econord già di primissima mattina per ripristinare quanto messo sottosopra. Scena non gradita nemmeno agli stessi commercianti di zona, per un paesaggio notato anche dalla nuova edicola aperta in queste settimane da Maurizio Mancuso. I resti di una bottiglia di vetro a pezzi hanno fatto pensare a un possibile scontro tra litiganti. Si sta verificando se quel punto sia coperto o meno dall’inquadratura di una telecamera di videosorveglianza, a detta di alcuni, utilissima come deterrente per evitare altri futuri episodi.

«Sono passato di lì verso le 7, per controllare che in centro, per la gara ciclistica (il “XXXIII Trofeo Cassa Rurale e Artigiana di Cantù - XLI Coppa Città di Cantù”, organizzato dal Club Ciclistico Canturino 1902, ndr), fosse tutto in ordine dal punto di vista della viabilità - dice Metrangolo - Quando ho visto queste fioriere ribaltate in Pianella. Ci sono rimasto molto male: un pugno nello stomaco. Non si può. Ho contattato Econord, con un operaio intervenuto per sistemare quanto combinato da altri».

Il resto della serata? Tranquillo

I vandalismi e l’aggressione non rendono giustizia al sabato sera tutto sommato tranquillo in centro, con i ragazzi in tranquilla uscita tra i bar e piazza Garibaldi, i ristoranti con i tavoli pieni e il coprifuoco delle undici di sera rispettato dai più. Gli agenti della polizia locale di Cantù sono intervenuti alle 23 per ricordare ai ragazzi di andare a casa.

E i ragazzi, senza problemi, si sono alzati dalle panchine per tornare alle proprie abitazioni. Tutti, in sostanza, rispettosi anche quando sono stati gentilmente invitati dai baristi ad alzarsi dai tavoli all’aperto. Peccato poi che la minoranza dei soliti ignoti abbia pensato di rovinare tutto, con frastuono notturno al seguito ad accompagnare lo spostamento delle fioriere.

Christian Galimberti

@Riproduzione riservata

© RIPRODUZIONE RISERVATA